Critics Choice Awards 2023, i premi per il cinema, trionfa “Everything Everywhere All at Once”

Il più importante riconoscimento assegnato da giornalisti e critici incorona il film dei Daniels. Tra gli attori emozionato trionfo di Brendan Fraser. Si confermano Blanchett, Bassett, Ke Huy Quan. Delusi Spielberg, Cameron e "Gli Spiriti dell’Isola"

Critics Choice Awards 2023

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Assegnati i premi per cinema e serie tv dei Critics Choice Awards 2023, 28esima edizione del premio assegnato dalla Critics Choice Association, un’organizzazione che comprende circa 500 giornalisti e critici, principalmente americani, di tv, radio e testate on line. Importante sottolineare la composizione della giuria, perché si tratta di una categoria di votanti completamente distinta da quella che assegnerà i premi Oscar, che presenta invece solo professionisti dell’industria. Eppure negli anni i Critics Choice Awards si sono affermati come un appuntamento autorevole ed influente, come si può immediatamente comprendere dalla vasta partecipazione di divi alla serata (una per tutti Cate Blachett, che invece aveva snobbato pochissimi giorni fa, ufficialmente per impegni di lavoro, i Golden Globes ancora un po’ in odor di polemiche).

A conferma dell’autorevolezza del premio basterebbe ricordare che 7 degli ultimi 10 vincitori della statuetta come miglior attore ai Critics Choice Awards hanno vinto anche l’Oscar, e che la stessa cosa è accaduta per 5 degli ultimi 10 trionfatori nella categoria miglior film. Insomma, qualche seppur significativa corrispondenza sussiste, considerato anche il fatto che proprio in questi giorni e fino al 17 gennaio i votanti dell’Academy esprimeranno le loro preferenze per le shorlist degli Oscar e dunque qualche influenza è più che possibile.

Il responso dei Critics Choice Awards 2023 non è privo di elementi interessanti: il primo, sicuramente cogliendo una tendenza che non si spegnerà, è che Everything Everywhere All at Once è un contendente di tutto rispetto. Il film indie che si è trasformato in un fenomeno di botteghino dei Daniels è quello che ha portato a casa il numero più alto di statuette, 5 su 14 (aveva più nomination di tutti, dunque nessuna sorpresa). Parliamo della categoria più importante di tutte, miglior film, insieme alla regia (in cui Daniel Kwan e Daniel Scheinert hanno avuto la meglio su nomi come Steven Spielberg, fresco vincitore di Golden Globe, e James Cameron) e sceneggiatura originale (sempre per il duo).

Migliori attori dei Critics Choice Awards 2023

Un altro dei premi vinti da Everything Everywhere All at Once ci permette di cominciare ad analizzare i riconoscimenti per gli attori. Ed è quello al migliore non protagonista, assegnato a Ke Huy Quan (già vincitore di Golden Globe e in cinquina ai SAG), che a questo punto diventa indubitabilmente il grande favorito anche in chiave Oscar. La migliore non protagonista è un’altra predestinata: Angela Bassett, regina madre di Black Panther: Wakanda Forever, che quasi sicuramente diventerà la prima interprete di un film Marvel capace di ottenere un riconoscimento di categoria da parte dell’Academy, a coronamento di una carriera importante ma non priva di alti e bassi, “smemoratezze” e sottovalutazioni da parte dell’industria (discorso che vale anche per Ke Huy Quan, e si tratta del genere di storie di riscatto che piacciono tanto ad Hollywood, nei film come nella vita).

Stesso discorso, e in forma anche più potente, viste alcune delle ragioni personali che l’hanno condotto a un periodo professionale buio, vale per Brendan Fraser, che ha dato vita al momento più toccante dei Critics Choice Awards 2023, con la vittoria, visibilmente emozionato, del premio per il miglior attore protagonista per il suo sofferto e sofferente ruolo in The Whale, che lo ripaga di anni di anonimato. Fraser ha battuto quelli che a questo punto sono considerati i favoriti in ottica Oscar, ossia Austin Butler e Colin Farrell: difficile però prevedere se il suo trionfo modificherà equilibri che sembravano piuttosto consolidati, i successivi precursors (così vengono definiti i premi di avvicinamento alla notte degli Oscar) forniranno ulteriori indicazioni.

Nessuno stupore invece per quanto riguarda la migliore attrice: ai Critics Choice Awards 2023 ha trionfato nuovamente la titanica direttrice d’orchestra Cate Blanchett di Tár, avendo la meglio anche sulla Michelle Yeoh di Everything Everywhere All at Once, che aveva potuto alzare invece un Golden Globe, ma perché lì film drammatico e commedia sono due categorie distinte. Il Miglior cast invece, che prima o poi gli Oscar dovranno decidersi a inserire tra i riconoscimenti, ha registrato il successo di Glass Onion – Knives Out, che ha portato a casa un altro premio che non esiste agli Academy Awards, Migliore commedia.

I delusi: da Spielberg a Cameron

Sempre in chiave corsa agli Oscar, alcuni titoli sembrano uscire ridimensionati dai Critics Choice Awards 2023. Primo fra tutti Gli Spiriti dell’Isola, che torna a casa con un nulla di fatto (0 premi su 9 nomination); poi The Fabelmans (1 su 11, solo per il miglior attore giovane, Gabriel LaBelle, categoria che notoriamente, e sbagliando, gli Academy Awards non prevedono); Elvis (1 su 7, in una categoria tecnica, trucco e acconciatura); Babylon (1 su 9), flop ormai annunciato di Damien Chazelle, il quale dopo i fasti di La La Land era stato salutato come l’enfant prodige di Hollywood – il più giovane regista ad aggiudicarsi il premio di categoria –, mentre oggi sembra esser stato già messo ingenerosamente un po’ da parte da un’industria che pone sugli altari e poi nella polvere troppo sbrigativamente (il film, che esce in Italia giovedì 19 gennaio, è assolutamente da vedere).

Non sorprende tanto invece il fatto che anche ai Critics Choice Awards 2023 non raccolga molto Avatar: La Via dell’Acqua, una statuetta su sei, prevedibilissima, per gi effetti speciali. Ma il film salva-botteghino di James Cameron, che ormai veleggia spedito verso i due miliardi globali, sconta sempre l’esser percepito come un semplice blockbuster, cosa che ai riconoscimenti ufficiali non paga mai (lo stesso capita al Top Gun: Maverick con Tom Cruise, sicuramente molto meno bello di Avatar, ma così importante per il modo in cui riporta in vita gli anni Ottanta nel bel mezzo del nuovo millennio, che tanto deve a quel decennio in termini di ideologia e immaginario).

Premi al femminile

Ultima considerazione da fare, spazio assai limitato concesso alle donne. Il premio più importante è alla sceneggiatura non originale di Sarah Polley per Women Talking, film di cui è anche regista (in nomination, ma prevedibilmente a vuoto, come Gina Prince-Bythewood di The Woman King, in una categoria allargata con 10 candidature). Accanto a questa, la statuetta per la miglior colonna sonora alla compositrice Hildur Guðnadóttir per Tár, che era stata la prima donna di sempre a vincere l’Oscar di categoria nel 2020 per Joker e il riconoscimento alla costumista Ruth E. Carter di Black Panther: Wakanda Forever, già Oscar col precedente Black Panther.

In ultima analisi, è difficile prevedere se il risultato dei Critics Choice Awards 2023 avrà forti conseguenze nel prosieguo della corsa agli Oscar. E soprattutto capire se Everything Everywhere All at Once sia in grado di conquistare i giurati dell’Academy i quali, sebbene la loro composizione sia piuttosto mutata dopo le consistenti nomine in anni recenti di tanti nuovi membri giovani e provenienti dall’intero pianeta (l’organizzazione parla orgogliosamente oggi di “global membership”), presentano uno zoccolo duro di votanti anziani che potrebbero poco gradire un film spettacolare che ruota intorno al concetto un po’ ostico di multiverso. Mancano però ancora quasi due mesi, e tante altre cerimonie, fino al 12 marzo: molte cose potrebbero ancora accadere.

Ecco tutti i vincitori dei Critics Choice Awards 2023 nelle categorie per il cinema:

Miglior Film
Avatar: La Via dell’Acqua
Babylon
Gli Spiriti dell’Isola Elvis
Everything Everywhere All at Once (VINCITORE)
The Fabelmans
Glass Onion – Knives Out
RRR
Tár
Top Gun: Maverick
Women Talking

Miglior attore
Austin Butler, Elvis
Tom Cruise, Top Gun: Maverick
Colin Farrell, Gli Spiriti dell’Isola
Brendan Fraser – The Whale (VINCITORE)
Paul Mescal, Aftersun
Bill Nighy, Living

Migliore attrice
Cate Blanchett, Tár (VINCITRICE)
Viola Davis, The Woman King
Danielle Deadwyler, Till
Margot Robbie, Babylon
Michelle Williams, The Fabelmans
Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once

Miglior attore non protagonista
Paul Dano, The Fabelmans
Brendan Gleeson, Gli Spiriti dell’Isola
Judd Hirsch, The Fabelmans
Barry Keoghan, Gli Spiriti dell’Isola
Ke Huy Quan, Everything Everywhere All at Once (VINCITORE)
Brian Tyree Henry, Causeway

Miglior attrice non protagonista
Angela Bassett, Black Panther: Wakanda Forever (VINCITRICE)
Jessie Buckley, Women Talking
Kerry Condon,  Gli Spiriti dell’Isola
Jamie Lee Curtis, Everything Everywhere All at Once
Stephanie Hsu, Everything Everywhere All at Once
Janelle Monáe, Glass Onion – Knives Out

Miglior giovane attore/attrice
Frankie Corio, Aftersun
Jalyn Hall, Till
Gabriel LaBelle, The Fabelmans (VINCITORE)
Bella Ramsey, Catherine
Banks Repeta, Armageddon Time
Sadie Sink, The Whale

Migliore cast
Gli Spiriti dell’Isola
Everything Everywhere All at Once
The Fabelmans
Glass Onion – Knives Out (VINCITORE)
The Woman King
Women Talking

Miglior Regista
James Cameron, Avatar: La Via dell’Acqua
Damien Chazelle, Babylon
Todd Field, Tár
Baz Luhrmann, Elvis
Daniel Kwan, Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once (VINCITORI)
Martin McDonagh, Gli Spiriti dell’Isola
Sarah Polley – Women Talking
Gina Prince-Bythewood, The Woman King
S. S. Rajamouli, RRR
Steven Spielberg, The Fabelmans

Migliore sceneggiatura originale
Todd Field, Tár
Daniel Kwan, Daniel Scheinert, Everything Everywhere All at Once (VINCITORI)
Martin McDonagh, Gli Spiriti dell’Isola
Steven Spielberg, Tony Kushner, The Fabelmans
Charlotte Wells, Aftersun

Migliore sceneggiatura non originale
Samuel D. Hunter, The Whale
Kazuo Ishiguro, Living
Rian Johnson, Glass Onion – Knives Out
Rebecca Lenkiewicz, She Said
Sarah Polley, Women Talking (VINCITRICE)

Migliore fotografia
Russell Carpenter, Avatar: La Via dell’Acqua
Roger Deakins, Empire of Light
Florian Hoffmeister, Tár
Janusz Kaminski, The Fabelmans
Claudio Miranda, Top Gun: Maverick (VINCITORE)
Linus Sandgren, Babylon

Migliore scenografia
Hannah Beachler, Lisa K. Sessions, Black Panther: Wakanda Forever
Rick Carter, Karen O’Hara, The Fabelmans
Dylan Cole, Ben Procter, Vanessa Cole, Avatar: La Via dell’Acqua
Jason Kisvarday, Kelsi Ephraim, Everything Everywhere All at Once
Catherine Martin, Karen Murphy, Bev Dunn, Elvis
Florencia Martin, Anthony Carlino, Babylon (VINCITORI)

Miglior montaggio
Tom Cross, Babylon
Eddie Hamilton, Top Gun: Maverick
Stephen Rivkin, David Brenner, John Refoua, James Cameron, Avatar: La Via dell’Acqua
Paul Rogers, Everything Everywhere All at Once (VINCITORE)
Matt Villa, Jonathan Redmond, Elvis
Monika Willi, Tár

Migliori costumi
Ruth E. Carter, Black Panther: Wakanda Forever (VINCITRICE)
Jenny Eagan, Glass Onion – Knives Out
Shirley Kurata, Everything Everywhere All at Once
Catherine Martin, Elvis
Gersha Phillips, The Woman King
Mary Zophres, Babylon

Migliore trucco e acconciatura
Babylon
The Batman
Black Panther: Wakanda Forever
Elvis (VINCITORE)
Everything Everywhere All at Once
The Whale

Migliori effetti speciali
Avatar: The Way of Water (VINCITORE)
The Batman
Black Panther: Wakanda Forever
Everything Everywhere All at Once
RRR
Top Gun: Maverick

Migliore commedia
Gli Spiriti dell’Isola
Bros
Everything Everywhere All at Once
Glass Onion – Knives Out (VINCITORE)
Triangle of Sadness
Il Talento di Mr. C

Migliore film d’animazione
Pinocchio di Guillermo del Toro (VINCITORE)
Marcel the Shell with Shoes On di Dean Fleischer Camp
Il Gatto con gli Stivali 2: L’ultimo desiderio, di Joel Crawford
Red, di Domee Shi
Wendell & Wild, di Henry Selick

Miglior film in lingua straniera
Niente di nuovo sul fronte occidentale, di Edward Berger
Argentina, 1985, di Santiago Mitre
Bardo, La Cronaca Falsa di Alcune Verità, di Alejandro González Iñárritu
Close, di Lukas Dhont
Decision to Leave, di Park Chan-wook
RRR, di S. S. Rajamouli (VINCITORE)

Miglior Canzone
Carolina, da Where the Crawdads Sing
Ciao Papa, da Pinocchio di Guillermo del Toro
Hold My Hand, da Top Gun: Maverick
Lift Me Up, da Black Panther: Wakanda Forever
Naatu Naatu, da RRR (VINCITORE)
New Body Rhumba, da Rumore Bianco

Migliore Colonna Sonora
Alexandre Desplat, Pinocchio di Guillermo del Toro
Michael Giacchino, The Batman
Hildur Guðnadóttir, Tár (VINCITRICE)
Hildur Guðnadóttir, Women Talking
Justin Hurwitz, Babylon
John Williams, The Fabelmans

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