Nel testo di Tua Amelie di Noor il racconto di un abuso e la forza della consapevolezza

Noor racconta l'inferno degli abusi sessuali. Ecco la sua canzone Tua Amelie, una ballata da ascoltare con gli occhi chiusi

tua amelie di noor

INTERAZIONI: 0

Prima di ascoltare Tua Amelie di Noor dobbiamo fare un bel respiro, perché il brano ci racconta un inferno che sentiamo ancora troppo distante. Tra accordi di pianoforte, pad e riverberi inquietanti, Noor racconta un abuso in tutte le sue sfumature, dalla paura alla rabbia, fino alla perdita di sé e alla consapevolezza.

Tua Amelie di Noor

Tua Amelie di Noor si apre con atmosfere sommesse. La voce della giovanissima artista spesso singhiozza, quasi per non risvegliare la belva che minaccia la protagonista del brano. La Amelie del titolo è la vittima che subisce la violenza del suo carnefice, che prima annienta la sua carne e le sue forze per poi ridurla ad una prigione emozionale dalla quale non riesce più ad uscire.

Noor diventa la voce della coscienza di Amelie, alla quale parla con affetto e comprensione per non farla sentire sola e finita.

“È un grido di aiuto e di liberazione allo stesso momento. È la mia storia e quella di tante ragazze. In questa canzone c’è sicuramente un po’ della mia sofferenza che ho cercato nel tempo, grazie alla musica, di trasformare in consapevolezza di chi sono e di chi voglio essere. La musica per me è: costante, necessità, libertà. La mia musica è il connubio dei 2 mondi che mi porto dentro, che sono quelli della mamma e papà. Il primo è un mondo emotivo, l’anima. Il secondo è un mondo razionale, il corpo”.

Chi è Noor

Il nome completo di Noor è Noor Amelie Mocchi. Nata in Kurdistan nel 2004 da madre autoctona e padre bergamasco, cresce fin da piccola tra due ricche culture che influenzano inevitabilmente le sue passioni.

Studia canto e pianoforte, e scrive le sue canzoni. Nel 2021 ha partecipato alla serie Tu Non Sai Chi Sono Io e ha lanciato il suo primo singolo Respiro seguito lo stesso anno da A Quando. Nel frattempo è impegnata nella scrittura del suo primo album.

Con Tua Amelie partecipa alla Finale di Sanremo Giovani che andrà in onda il 16 dicembre in prima serata su Rai 1.

Testo

Distruggimi
prima che riesca a vederti di schiena
quando mi guardi quei pochi secondi
diventano un invito a cena

Dolce Amelie
dicevi così
occhi lucidi bruciano ancora
sei fatta così
ma non stringermi
ho bisogno di cadere sola
ma ti ho fatto più male di me
per salvarti
Amelie

Puoi cercarmi sul tardi
avrai fame a guardarmi
hai lasciato veleno Chanel
luce blu e tanti graffi
saprai ricordarti
di strade che portano a me
oh Amelie, Amelie
resta la stessa
la stessa Amelie
la stessa Amelie,
tua Amelie.

Non mi hai spogliato solo col pensiero
ma se ci penso metto l’odio in tasca
forse davvero non valevi il tempo
di riconoscerti in mezzo a una festa
vestito corto solo per piacerti
diamanti addosso sono maledetti
che ci siamo detti
stringi forte i denti
e
Amelie, proteggiti

Però hai fatto più male tu a me
per salvarti
Amelie

Puoi cercarmi sul tardi
avrai sete a guardarmi
hai lasciato due gocce Chanel
luce blu e tanti schiaffi
saprai ricordarti
di strade che portano a me
Oh Amelie, Amelie
resta la stessa,
la stessa Amelie
la stessa Amelie
tua Amelie.

Chiusa dentro una stanza
Amelie, non ti basta?
Hai paura di tirarti su
ma se poi non ti passa
Amelie le tue labbra
si chiudono e non ridi più
e sei bellissima per chi ti guarda
sei tua e di nessun’altra
e sei bellissima anche senza forze
sei tua solo se ne hai voglia

Puoi cercarmi sul tardi
avrai fame a guardarmi
hai lasciato veleno Chanel
luce blu e tanti graffi
saprai ricordarti
di stanze che portano a me
oh Amelie, Amelie
resta la stessa
la stessa Amelie
la stessa Amelie,
tua Amelie.

Continua a leggere su optimagazine.com