Attrici iraniane arrestate: Hengameh Ghaziani e Katayoun Riahi protestavano senza velo

Due importanti attrici iraniane arrestate: Hengameh Ghaziani e Katayoun Riahi stavano appoggiando le proteste senza velo

attrici iraniane arrestate

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Due importanti attrici iraniane sono state arrestate per aver sostenuto pubblicamente le proteste antigovernative del paese. Lo riportano i media statali dell’Iran.

Hengameh Ghaziani e Katayoun Riahi sono state accusate di collusione e di aver agito contro le autorità. Le due donne erano apparse in pubblico senza il velo, un gesto di solidarietà con i manifestanti. Nella giornata di ieri, per le due attrici iraniane sono scattate le manette su ordine dell’ufficio del procuratore iraniano, rende noto l’Irna. 

Prima del suo arresto, Hengameh Ghaziani ha scritto sui social: “Qualunque cosa accada, sappiate che come sempre starò con il popolo iraniano. Questo forse è il mio ultimo post”.

Nel particolare, Ghaziani, 52 anni, è stata arrestata per incitamento e sostegno ai “disordini” e per aver comunicato con i media di opposizione, ha riferito sempre l’agenzia di stampa statale Irna. La settimana scorsa, aveva accusato il regime di aver “ucciso” oltre 50 minori.

Riahi, invece, che di anni ne ha 60, è stata arrestata nell’ambito della stessa indagine. Nel settembre scorso aveva concesso un’intervista senza velo all’Iran International Tv, emittente invisa al regime, durante la quale aveva espresso solidarietà alle proteste sollevate dopo la morte di Mahsa Amini, la 22enne di Teheran uccisa dalla polizia perché non indossava correttamente il velo.

Le due attrici iraniane arrestate, Hengameh Ghaziani e Katayoun Riahi, sono molto note nel paese sia in ambito televisivo che cinematografico. Tuttavia, non sono neanche le uniche celebrità ad essere state arrestate per le loro posizioni contro il regime. Lo scorso luglio, in Iran, le manette erano scattate anche per il regista dissidente Jafar Panahi mentre partecipava alla protesta per chiedere la liberazione dei colleghi, Mohammad Rasoulof e Mostafa Aleahmad, anch’essi arrestati la settimana prima.

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