Tutti i bonus in scadenza il prossimo 31 dicembre 2022

Abbiamo preparato per voi l'elenco completo dei bonus in scadenza per la fine dell'anno

bonus 200 euro

INTERAZIONI: 86

Sono diverse le tematiche relative ai finanziamenti, i cosiddetti “bonus”, alcuni dei quali potranno essere rinnovati con la legge di Bilancio ed a cui, in generale, è possibile accedere entro la fine dell’anno in corso. Il totale delle risorse per il primo decreto in materia economica del nuovo Governo ammonta a 9,1 miliardi di euro, di cui la metà circa servirà a prorogare, fino alla fine dell’anno, i crediti d’imposta sugli acquisti di energia e gas da parte di piccole e medie imprese. Al di là di eventuali proroghe per il rinnovo di alcuni bonus, bisogna considerare che molti di questi abbiano una scadenza molto vicina, prevista per il 31 dicembre 2022. Vediamo insieme quali sono questi sussidi e di cosa trattano.

Partiamo dai tre bonus, in scadenza al 31 dicembre 2022, inerenti al mondo dell’edilizia. “Bonus facciate”: inizialmente il sussidio copriva l’ammontare delle spese per il rifacimento delle facciate, tinteggiatura esterna inclusa, pari al 90%, fatto diminuire fino al 60%. Segue il “Superbonus”: sempre in ambito edilizio, e sempre in scadenza a fine dicembre 2022, questo dà un contribuito economico al 110% per villette unifamiliari e immobili autonomi. Con la nuova Legge di Bilancio, tuttavia, la misura potrebbe essere soggetta a delle variazioni, passando dal 110% della copertura al 90%, anche se ancora tale ipotesi non ha ricevuto conferma. Bonus mobili: la misura prevede un aiuto che, con la nuova Legge di Bilancio, passerà da 10mila a 5mila euro (che risulta essere un taglio ulteriore ai 16mila euro previsti a tal fine nel 2021). Il bonus consentirà una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di elettrodomestici con una classe energetica efficiente, mentre del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche (la scadenza risulta sempre per fine anno 2022).

Il “Sismabonus”, ovvero gli aiuti economici per l’attuazione di lavori antisismici, permetterà agevolazioni al 110% per i rogiti fatti entro fine anno, ma con delle condizioni; dal primo gennaio, sarà usufruibile con aliquote ordinarie del 75% e 85%. Esiste anche un aiuto per i più giovani, under 36, intenzionati ad acquistare una casa: si tratta del “Bonus prima casa”, con un fondo di garanzia all’80% per una serie di categorie, tra cui gli under 36 con ISEE non superiore ai 40mila euro. “Bonus Tv”, “Bonus carburante”, “Bonus carburante” e “Bonus trasporti”, gli aiuti per alcuni aspetti della quotidianità che potrebbero fare la differenza in tempi di crisi. Iniziamo dal primo: il “Bonus Tv” terminerà il 12 novembre (anche se il ministro Urso ha richiesto un nuovo finanziamento a riguardo) e prevede l’erogazione di fondi per acquistare decoder e rottamare vecchie televisioni. Il “bonus decoder a domicilio” sarà, invece, ancora valido per i prossimi mesi e permetterà la fornitura direttamente a casa (tramite la collaborazione stipulata con Poste Italiane) di un decoder ai cittadini di età pari o superiore ai 70anni (con pensioni entro i 20.000 euro annui e con un contratto di abbonamento al servizio di radiodiffusione).

Il “Bonus famiglie” prevede un pacchetto di due “sotto-bonus”: il “bonus asili nido”, con un rimborso fino a 30.000 euro; il “Bonus bebè”, con un assegno mensile per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. Entrambi sono in scadenza. Infine, tra i più richiesti, i “bonus carburanti” e il “bonus trasporti”: il primo consiste in uno sconto sul prezzo dei carburanti, ovvero il famoso taglio delle accise, ed è in scadenza nei prossimi giorni, ma se ne prevede una proroga fino alla fine dell’anno. Il secondo, “bonus trasporti”, ha un tetto massimo di 60 euro per acquistare abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico locale, ed è stato rinnovato fino a dicembre e fino ad esaurimento fondi.

Continua a leggere su optimagazine.com