Matthew Perry choc tra lo scivolone su Keanu Reeves e la dipendenza da alcol e droghe: “Stavo per morire”

Matthew Perry dice la sua sullo scivolone a Keanu Reeves e racconta della sua dipendenza da alcol e droghe


INTERAZIONI: 82

Matthew Perry ha deciso di sconvolgere i fan di Friends, e non solo, mettendo insieme le sue ‘memorie’ raccontando di dipendenze da alcol e droghe e della morte a cui ha rischiato di andare incontro raccogliendo tutto in un libro, Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing, in uscita a novembre. Proprio nelle scorse ore sono venuti a galla alcuni stralci del suo libro e le sue parole hanno fatto infuriare i fan di Keanu Reeves colpiti da un passaggio di cui lui stesso ha già chiesto scusa precisando le sue intenzioni.

In particolare, in un paio di passaggi della sua autobiografia, Perry tira in ballo Reeves ricordando una serie di attori defunti come River Phoenix, Heath Ledger e Chris Farley (morti per overdose) scrivendo: “Perché i pensatori originali come River Phoenix e Heath Ledger muoiono, ma Keanu Reeves è ancora tra noi?“. L’attore di Friends ha risposto alle accuse e alle polemiche dei fan di Reeves spiegando di non avere nulla contro il collega ma di aver fatto un nome a caso e che avrebbe potuto fare anche il suo nome, questo basterà a placare gli animi?

Forse sì visto che già a poche ore dalle sue scuse, Matthew Perry si è raccontato in un’intervista in prima serata con Diane Sawyer sulla ABC sviando il discorso e ammettendo una cotta per Jennifer Aniston (che ha detto no ad un suo invito a cena) ma anche il fatto che proprio lei è riuscita a stargli accanto nel corso degli anni aiutandolo spesso a rimanere lontano dalle sue dipendenze.

Matthew Perry ha descritto in dettaglio le devastazioni che una vita di dipendenza da droghe e alcol ha avuto su di lui raccontando dell’intera bottiglia di vino bevuta con i suoi amici all’età di 14 anni e di come, all’età di 18 anni, beveva tutti i giorni. L’attore sperava che il suo ruolo da protagonista in Friends potesse servire come cura per la sua dipendenza ma il successo ha peggiorato le cose: “Ho stabilito una regola per cui non avrei mai bevuto o portato nulla al lavoro… ma mi sarei presentato alla cieca con i postumi di una sbornia”.

Negli anni ha ripiegato sugli antidolorifici dopo un incidente in moto d’acqua, assumendo alla fine fino a 55 pillole di Vicodin al giorno arrivando a rubarle dagli armadietti delle case in vendita. Anni fa l’attore ha rischiato la vita finendo in coma proprio quando il suo colon è scoppiato a causa dell’uso eccessivo di oppiacei. Sebbene avesse pubblicamente dichiarato di soffrire di una perforazione gastrointestinale, Matthew Perry stava effettivamente combattendo per la sua vita affrontando due settimane di coma e cinque mesi di ricovero ospedale con tanto di sacca per colostomia per i successivi nove, cos’altro leggeremo in queste sue memorie?