Peppe Lana, Roberta Finocchiaro, Chris Obehi, Francesco Riotta e i Van Kery, ecco gli artisti che ho scelto di portare solo palco a Terrasini per Scruscio, che si è svolto il 24 agosto 2022 nel Palazzo D’Aumale, come tutti gli anni.
Quando Massimo Minutella, che ha inventato Scruscio, mi ha chiesto di partecipare per la quarta volta consecutiva, ho pensato di proporre al pubblico alcuni tra i migliori artisti e gruppi siciliani che ho conosciuto durante i miei programmi.
Francesco Riotta e Chris Obehi li avevo selezionati per esibirsi sul palco del concerto di capodanno a Palermo. Poi li ho invitati anche al mio Premiato Circo Volante del Barone Rosso. Di Chris mi aveva colpito la sua storia incredibile, in quanto è arrivato dall’Africa con una barca ed è salvo per miracolo, ma anche il fatto che cantasse in siciliano Rosa Balistreri, tra cui la famosa “Cu ti lu dissi”.
Roberta Finocchiaro l’avevo selezionata nella roulotte Fiat Music a Siracusa e l’avevo portata alla finale del Teatro Ariston di Sanremo, che poi ha vinto.
Peppe Lana e i Van Kery li avevo scelti tra quelli che hanno postato i loro video sul mio post Telegram ASCOLTAMI! – Il link adesso è https://t.me/WeHaveADreamRR/141 – e mi ero collegato con loro durante le mie dirette di We Have a Dream. Il video “Libertà” di Peppe Lana ha in seguito vinto festival italiani e internazionali.
Il primo ad esibirsi è stato Francesco Riotta, palermitano ma giramondo, che ha eseguito “Café allongé” e “Un’estate tranquilla”. Poi Chris Obehi, dalla Nigeria, con “Mama Africa” e “Mami Wata”. Roberta Finocchiaro, catanese, ha cantato, accompagnandosi con la chitarra: “Where You Breathe”, “Everybody Needs Someone to love” e poi le ho chiesto di fare “Something true”, canzone con cui ha vinto Fiat Music. Peppe Lana, di Agrigento, si è accompagnato al piano e ha cantato “Scegliere e cambiare” e “Libertà”. Infine i Van Kery, di Catania, si sono scatenati con “Runaway” e “(Not) My Time”.
Durante la serata ho salutato Gianfranco Micciché, Presidente dell’ARS, che ha voluto questa serata. Ho poi chiamato sul palco Michelangelo Balistreri, che ha creato ad Aspra il Museo dell’Acciuga che avevo visitato quel pomeriggio. Il reportage spettacolare che ho realizzato con lui lo trovi a questo link:
La Sicilia, come dimostra anche il video integrale di questa serata, si candida ad essere oggi la regione italiana più interessante per la nuova musica.