Silvia Slitti contro Ambra Angiolini: “Sta occupando casa mia”, cos’è successo

Ambra Angiolini è accusata di occupare abusivamente una casa a Milano. Ecco lo sfogo di Silvia Slitti

silvia slitti contro ambra angiolini

INTERAZIONI: 0

Una brutta storia che vede Silvia Slitti contro Ambra Angiolini è esplosa nelle ultime ore. Silvia Slitti è la moglie dell’ex calciatore Giampaolo Pazzini ed è una event planner. Attraverso le storie Instagram ha raccontato, pur senza fare il nome, che l’ex stella di Non è La Rai e attualmente giudice di X Factor, starebbe occupando casa sua nonostante il contratto sia scaduto da diverso tempo.

Silvia Slitti contro Ambra Angiolini: lo sfogo sui social

Brevemente, Silvia Slitti avrebbe affittato ad Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri la sua casa di Milano nel giugni 2021 con un contratto di 10 mesi. Ambra sarebbe rimasta lì anche dopo la fine della relazione con Allegri, e dopo i primi tentativi di un dialogo civile, la Slitti si dice esasperata dalla situazione e per poter rientrare in possesso della sua casa sarebbe passata per le vie legali. Ecco il suo racconto:

“Non sto a dirvi chi sono i soggetti in questione ma magari chi mi conosce lo capirà senza troppe difficoltà. La storia si svolge a Milano. I nostri protagonisti a Milano hanno vissuto, hanno amici, una dei due ha aperto anche la sua attività e anni fa decisero proprio lì di acquistare casa. Non una casa a ‘ca**eggio’, ma proprio casa. Quella per cui scegli anche le mattonelle del bagno e fiori sulla terrazza. Avete presente la parola ‘casa’? Ecco. A pochi passi dall’ufficio di lei, vicino agli amici del figlio, un terrazzo pieno di candele e le cornici con le foto dei ricordi belli. Un posto dove stare, ma soprattutto un posto ‘proprio’ dove fermarsi tutte le volte che erano a Milano. Chi lo conosce sa quanto ‘lei’ avesse messo l’anima in quella casa. Tutto fila liscio fino al 2020. Arriva il Covid, le vite dei nostri protagonisti subiscono uno scossone e le cose cambiano. Decidono così a fine 2020 di fermarsi per un po’ in una località di mare per cercare un clima più sereno in piena pandemia e prendono (a malincuore) in considerazione di affittare per 10 mesi, solo 10 mesi, quella amata casa ad una ‘persona’ che aveva bisogno di un favore. La ‘persona’ in questione era nota al grande schermo, vantava anni e anni di conduzione, cinema, musica, un passato illustre e una reputazione sempre difesa a spada tratta. I nostri amici si erano sentiti tranquilli ad affidarle un ‘pezzetto di cuore’. Ma, in questa storia c’è un grande ‘ma’“.

Facciamo notare che Silvia Slitti non fa il nome di Ambra Angiolini, ma nel testo che segue troviamo un sottile indizio.

“Purtroppo non sempre le persone rivelano ciò che dicono, e anche se c’è una nota canzone che dice: ‘E se prometto poi mantengo’, spesso le persone promettono ma non mantengono un bel niente. Perché passati i 10 mesi concordati, quando a giugno i nostri ‘amici’ volevano tornare in possesso della loro casa, si sono ritrovati a scoprire che quella casa non sarebbe mai stata liberata se non fino a quando, chi l’aveva abitata fino a quel momento, non avesse deciso di andarsene. Come se fosse sua. Essendo i nostri personaggi molto gentili ed educati, inizialmente hanno cercato un punto di incontro, hanno cercato di capire l’incomprensibile e di spiegare che quella era casa loro e che volevano semplicemente tornare in possesso di una cosa propria, anche perché ad abitarla non erano persone con problematiche fisiche o economiche da non potersene andare”.

Quindi, la frustrazione:

“Un muro fatto di prese di posizione legali e di silenzi, di menefreghismo e mancanza di empatia. Una situazione surreale che ha portato fino ad oggi i nostri amici a non avere la possibilità di entrare in casa propria vedendo nel mentre la persona in questione, manifestare serenità, gioia e sorrisi in TV. La ‘nostra amica’, che a Milano lavora, quando va in ufficio deve recarsi in hotel perché non può andare a casa sua. Suo figlio che vorrebbe tornare a dormire nella sua cameretta e riprendere i suoi peluche e la sua Lego, molto spesso piange al pensiero. E nel frattempo tutto tace. Nessuno se ne va e niente sembra venire in aiuto di questa ingiustizia. Poi ci si mette anche il destino basta**o che ogni settimana fa vedere a tutti loro i sorrisi sereni in TV di chi, invece di preoccuparsi per la situazione, conduce una vita normale come se nulla fosse. Beh, i nervi sono messi a dura prova“.

I fan di Silvia Slitti cercano di incalzarla per avere conferma che si tratti di Ambra Angiolini, ma la moglie di Pazzini non si sbilancia. Tuttavia, la conferma arriva in un’intervista concessa da Silvia Slitti a Selvaggia Lucarelli per Domani, in cui l’event planner fa palesemente il nome della conduttrice. Sostanzialmente, i ripetuti tentativi della Slitti di mettersi in contatto con lei sarebbero stati vani:

“Tutti ci hanno detto che Ambra era via a registrare, che non si riusciva a parlarle e che in fondo dovevo aver pazienza”.

Secondo la Slitti, inizialmente le due avrebbero trovato una via pacifica concordando la data del 15 settembre come deadline per liberare l’appartamento. A fine agosto, però, Silvia Slitti sarebbe stata contatta dall’assistente di Ambra Angiolini che le avrebbe rivolto queste parole:

“Mi dice di non ‘importunare’ più la signora Angiolini che è molto impegnata e che devo capire che non ha tempo per affrontare un trasloco se non tra svariati mesi ma non entro l’anno. Ero in bicicletta. Mi prende male, inizio a piangere e ripeto in loop che quella è casa mia, è casa mia e che non capisco come non possano anche solo dispiacersi e chiedermi scusa. Mi dicono che sono io che devo capire loro“.

Il commento di Ambra Angiolini

Selvaggia Lucarelli ha contattato Ambra Angiolini per un commento. La conduttrice ha risposto: “È una brutta storia, ci sono di mezzo i legali, non sono abituata a fare casino sui social“.

Nel frattempo, in effetti, Ambra Angiolini sui social non ha rilasciato dichiarazioni.

Continua a leggere su optimagazine.com