È morta Irene Papas, addio all’attrice greca che interpretò Penelope nell’Odissea

Addio a Irene Papas. L'attrice greca si è spenta a 96 anni


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A 96 è morta Irene Papas. La notizia arriva dall’agenzia di stampa greca Ana-Mpa. Non solo un’attrice di successo: Irene Papas era l’emblema della bellezza greca, e all’estetica indiscutibile sapeva coniugare doti eccezionali di attrice e un inimitabile carisma.

Nata Irene Lelekou nel 1926 a Chiliomodi (Corinzia, Peloponneso), è ricordata soprattutto per aver interpretato la combattente della resistenza Maria Pappadimos nel film I Cannoni Di Navarone (1961) di J. Lee Thompson e per aver recitato nello sceneggiato Odissea nei panni di Penelope, accanto a Bekim Fehmiu nel ruolo di Ulisse.

Oltre alla tragedia greca portata a teatro, Irene Papas ha messo il suo volto e la sua dote anche al servizio del cinema italiano. Nel 1953 recitò in Una Di Quelle – o Totò, Peppino e una di quelle – di Aldo Fabrizi per interpretare la donna che usciva dal night; in Vortice di Raffaello Matarazzo, nel 1953, interpretò la soubrette Clara.

Ancora, per Stefano e Mario Monicelli recitò ne Le Infedeli (1953) nel ruolo di Luisa Azzali. Tra le altre interpretazioni memorabili ricordiamo la vedova di Zorba Il Greco (1964), quindi Z – L’Orgia Del Potere (1969) e il ruolo di Caterina D’Aragona in Anna Dai Mille Giorni (1969).

Fu anche nelle grazie di Francesco Rosi, che la scritturò per il capolavoro Cristo Si è Fermato A Eboli (1979) nel ruolo della domestica Giulia, accanto al gigante Gian Maria Volontè. Sempre Rosi la scelse per Cronaca Di Una Morte Annunciata, ancora al fianco di Volontè.

Oggi, 14 settembre 2022, è morta Irene Papas, esattamente un giorno dopo la scomparsa di Jean-Luc Godard, quasi non volesse disturbare il cordoglio che il mondo ha voluto dedicare al maestro della nouvelle vague. Una morte, quella di Irene Papas, che è quasi un inchino di rispetto al mondo del cinema, che non può sopportare due morti eccellenti in un solo giorno. Irene ha aspettato, in un’ultima mossa di teatro.

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