Tu Come Li Chiami di Fedez non offende i carabinieri, chiesta l’archiviazione: il commento di Rita Dalla Chiesa

La Procura ha chiesto l'archiviazione per il testo di Tu Come Li Chiami? di Fedez, denunciato per vilipendio all'Arma dei Carabinieri. Rita Dalla Chiesa: "Dovrebbe chiedere scusa"

tu come li chiami di fedez

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È stato messo un punto sulla lunga questione sollevata a proposito del testo di Tu Come Li Chiami? di Fedez, un brano contenuto nel mixtape BCPT pubblicato nel 2010.

La denuncia del 2021

Nel 2021 Fedez è stato denunciato dalla Onlus Associazione Pro Territorio e Cittadini guidata dall’ex colonnello Roberto Colasanti. Quest’ultimo accusava il rapper di “”vilipendio delle forze armate dello stato in violazione dell’art.290 c.p.”, nonché di “istigazione a delinquere”.

La frase di Tu Come Li Chiami? di Fedez incriminata era: “Carabinieri e militari, io li chiamo inf*mi / Tutti quei figli di cani / Tu come li chiami”.

Il 5 settembre Adnkronos ha riportato la notizia della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Milano. Secondo il pm, le parole contenute in Tu Come Li Chiami non costituirebbero vilipendio all’Arma dei carabinieri.

Tra le motivazioni della richiesta si legge:

“La canzone ‘Tu come li chiami’ non ha i connotati del vilipendio ma solo quelli – penalmente irrilevanti – della critica aspra, della provocazione e della ricerca spasmodica della notorietà“.

La Onlus di Colasanti ha annunciato che si opporrà all’archiviazione. Per il momento Fedez non ha commentato la richiesta della Procura di Milano, ma potrebbe farlo nei giorni successivi. Su questa notizia si è pronunciata anche Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa recentemente ricordato per i primi 40 anni dal suo assassinio a Palermo da parte della mafia.

Il commento di Rita Dalla Chiesa

La conduttrice ha riportato all’Adnkronos il suo pensiero sulla scelta della Procura di Milano:

“Per me i carabinieri non possono essere toccati in nessun modo, è qualcosa che mi fa male sentire usare quei termini. Ma è vero che fa parte del linguaggio della musica rap, in tutto il mondo e non solo in Italia”.

Rita Dalla Chiesa, poi, si rivolge direttamente a Fedez e cerca di trovare il contesto in cui sarebbe nata quella canzone:

“A me piacciono le canzoni di Fedez, forse quelle parole fanno parte di un pezzo della sua vita in cui neanche si rendeva conto di quello che stava cantando. I ragazzi nelle canzoni dicono a volte cose terribili. Forse basterebbe che lui chiedesse scusa ai Carabinieri, dicesse che non voleva offenderli”.

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