Non solo poca disponibilità PS5 ma pericolo prezzo in salita, il principale motivo

Il punto sulla distribuzione della console e sul suo costo in questo momento

disponibilità PS5

INTERAZIONI: 1

Purtroppo la disponibilità PS5 non accenna ad aumentare in numero di scorte a disposizione sui mercati e ora a questa giù pessima notizia per i gamer se ne aggiunge un’altra. Non è così assurda (anzi) l’ipotesi che il costo della stessa console aumenti nel breve periodo, con sommo rammarico di chi non sia riuscito ancora a guadagnarsi la sua unità nonostante i svariati tentativi.

Lo stato delle cose attuale

Nonostante la scarsissima disponibilità PS5 dei precedenti mesi. sono state distribuite nel mondo 21 milioni circa di unità di prodotto. A fronte del discreto successo, i profitti di casa Sony sono calati del 37%. Per superare la crisi servirebbe senz’altro vendere più console ma ciò non è possibile per la reiterata mancanza di componenti essenziali come i semiconduttori. I costi di produzione sono dunque aumentati nel tempo per il colosso giapponese ma a questi non sono stati associati i guadagni sperati.

La soluzione per Sony

Sony ha già deciso di incrementare il prezzo di alcuni suoi prodotti elettronici di largo consumo come fotocamere, lettori Blu-ray, sistemi home theater, cuffie e pure altoparlanti. Come già detto, il rincaro è servito a limitare i danni dell’aumento dei costi di produzione per tutti quei gadget tecnologici che prevedono dei semiconduttori. In quest’ottica anche la PS5 potrebbe rientrare nel discorso degli aumenti visto che è senz’altro il prodotto di punta dell’azienda nipponica.

Digerita ormai da tempo la scarsissima disponibilità PS5, ci si chiede se i gamer potrebbero anche essere pronti a dover subire pure un rincaro dei prezzi della console. Sulla questione, è stato interpellato Hiroki Totoki, Chief Financial Officer di Sony. Il referente non ha negato del tutto questa eventualità ma ha solo chiarito che in merito ad un potenziale aumento di prezzo di PS5 non ci sono ancora informazioni da condividere per il momento.

Continua a leggere su optimagazine.com