Prezzo carburanti: taglio delle accise prorogato al 21 agosto

Il Governo ha appena prorogato il taglio delle accise fino al 31 agosto

carburanti

INTERAZIONI: 0

Il taglio delle accise sui carburanti è stato appena prorogato fino al 21 agosto. Il Governo non sta navigando in acque tranquille, ma si è comunque riusciti ad ottenere questa proroga affinché il pieno di un qualsivoglia carburante possa non arrivare a costare un occhio dalla testa. Un decreto interministeriale del Tesoro e del Ministero della transizione ecologica ha appena ufficializzato la proroga del taglio delle accise sui carburanti fino al 21 agosto.

Ricordiamo anche che il costo mensile di questa misura ammonta a circa 1 miliardo di euro. I vacanzieri, o comunque tutti gli utenti che decideranno di spostarsi con il proprio mezzo di trasporto a combustione endotermica fino al 21 agosto, non dovranno sobbarcarsi anche le spese relative alle accise, per una misura che resta temporanea (in riferimento al taglio di cui sopra), ma non strutturale. Il taglio delle accise su benzina e diesel è pari a 0,25 cent/litro più IVA, mentre di 8,5 cent/litro più IVA sul GPL.

Stando agli ultimi dati fornito da Quotidiano Energia, la benzina, in modalità self-service, ha un costo medio di 1,984 euro/litro e di 2,128 euro/litro in modalità servito. Il diesel, invece, costa mediamente 1,938 euro/litro in modalità self e 2,085 euro/litro in modalità servito. Per quanto concerne il GPL, il costo medio è compreso tra 0,826 a 0,842 euro al litro. Infine, il metano costa tra 2,054 e 2,343 euro. I prezzi, come potete vedere, stanno leggermente scendendo, anche se si è comunque lontani anni luce rispetto a quelli precedenti alla guerra tra Ucraina e Russia (cosa che si presume perdurerà ancora per molto tempo). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso sono a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.

Continua a leggere su optimagazine.com