A partire da oggi e fino a lunedì 27 giugno arriva la tanto attesa “The Big Hack”, la maratona su Open Innovation e Competenze Digitali nella quale i partecipanti potranno condividere conoscenze e liberare la propria creatività. Ma per fare cosa? “Per sviluppare applicazioni innovative capaci di migliorare molti aspetti della vita quotidiana di tutti noi”, assicurano i promotori.
Insomma sviluppatori, maker, ingegneri, designer, comunicatori, studenti e appassionati di tecnologia da tutto il mondo si ritroveranno in un hackathon speciale per rispondere alle sfide di innovazione lanciate da PA, aziende e Centri di ricerca.
“The Big Hack” è promosso da Regione Campania e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma attraverso la sua struttura speciale Innova Camera con Sviluppo Campania e in collaborazione con la Apple Developer Academy dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Una manifestazione che negli anni scorsi ha riscosso molto successo e si è fermata solo a causa del COVID, che si propone di favorire la diffusione delle competenze digitali e avvicinare i ragazzi e le ragazze allo studio delle materie scientifiche (STEM) attraverso un processo creativo di condivisione e fusione.
L’iniziativa si svolgerà in modalità digitale grazie a una piattaforma appositamente studiata su cui i partecipanti, collegati da tutto il mondo, potranno lavorare in team e presentare i propri progetti per prendere parte all’iniziativa. Sono online le challenge lanciate da Acea, Almaviva, Defence Tech -Thales Alenia Space – Telespazio, EAV – Ente Autonomo Volturno, Eni, Regione Campania-So.Re.Sa Spa (Società regionale per la sanità), Tecno, VMware.
“È motivo di grande soddisfazione per noi essere arrivati alla sesta edizione di The Big Hack, straordinaria maratona di programmazione che coinvolge giovani per rispondere alle sfide di innovazione lanciate da grandi aziende e pubblica amministrazione”, commenta Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania. “Una grande iniziativa – prosegue– in cui gli “hacker” si confrontano con i fabbisogni delle imprese e imparano a lavorare in open innovation e le imprese possono reclutare nuovi talenti, mettendoli alla prova in uno scouting innovativo e non convenzionale”.
In questi ultimi anni l’ecosistema innovativo ha incrementato i suoi numeri ma soprattutto si è accresciuta la consapevolezza e la sensibilità verso l’acquisizione di più specifiche competenze digitali nella popolazione giovanile.
“Tutto è partito nel 2016 con una sfida chiara – conclude l’assessore Fascione – puntare sulla forza propulsiva delle giovani generazioni e stimolare l’accrescimento delle competenze digitali lungo la filiera scuola, formazione, università e ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi, ed è così che abbiamo attratto l’interesse di numerosi player che ora investono sul nostro territorio”.
Si può partecipare gratuitamente ed è una buona occasione per dare sfogo alle proprie idee innovative. La sfida è quella di far parte di team composti da un minimo di 3 a un massimo di 5 persone oppure a singoli innovatori e innovatrici che verranno inseriti in squadre formate dall’organizzatore in considerazione del profilo e dell’esperienza. Ciascun promotore mette in palio un premio da assegnare al team vincitore della propria sfida.
La premiazione avverrà a Napoli, nella sede della Apple Developer Academy il pomeriggio del 27 giugno in collegamento streaming. I lavori prodotti saranno valutati da una giuria di esperti al termine dell’hackathon (ore 20.00 CEST di domenica 26 giugno).
“The Big Hack è un appuntamento molto partecipato e consolidato che si ripete, con successo, da anni e dove – spiega Lorenzo Tagliavanti,presidente della Camera di Commercio di Roma – la collaborazione tra Istituzioni pubbliche e aziende private funziona alla grande. In un momento di grande complessità come l’attuale, operare insieme è la strada maestra per trovare le soluzioni del presente e costruire il futuro. The Big Hack rappresenta, infatti, una grande occasione per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro perché hanno l’opportunità di entrare in contatto diretto con le imprese. A loro volta le aziende hanno modo di conoscere e valutare il talento di questi ragazzi”.
Un grande dinamismo che parte dalla Campania ma coinvolge tante realtà innovative, attrae imprese e soprattutto mette in gioco risorse e talenti di ogni Paese per migliorare la vita di ciascuno attraverso la tecnologia.
“Siamo estremamente felici di poter ospitare di nuovo “The Big Hack” e festeggiare in questo modo la fine di un altro anno accademico della Apple Developer Academy – dichiara Giorgio Ventre, direttore scientifico della Apple Developer Academy – insieme ai nostri studenti e a tanti altri talenti da tutto il mondo. Ringrazio la Regione Campania per aver scelto di lanciare l’hackathon dal Campus di San Giovanni a Teduccio della “Federico II”, confermando così il suo ruolo di polo sempre più al centro dell’innovazione tecnologica e della trasformazione digitale”.
“Per allineare la formazione degli studenti con i profili ricercati dalle imprese, occorre avvicinare i giovani alle materie Stem, ovvero le discipline scientifico-tecnologiche. Ed è proprio in questa direzione che vanno le challenge dell’hackathon, evento che rientra tra gli appuntamenti più importanti di avvicinamento a Maker Faire Rome che quest’anno festeggerà i 10 anni con una edizione speciale – afferma Luciano Mocci, Presidente di Innova Camera – richiede un netto innalzamento delle competenze disponibili sul mercato del lavoro”.
Chi l’ha vissuta dal vivo può garantire che si tratta di una maratona infaticabile ed emozionante che sprigiona energie, competenze e creatività molto forti di cui si è pienamente travolti dalla quantità e qualità dei progetti innovativi. Ecco la sfida internazionale è iniziata.
Le challenge nel dettaglio, il programma, i premi e il regolamento sono pubblicati sul sito https://2022.thebighack.makerfairerome.eu.
“The Big Hack” si inserisce nelle azioni intraprese in vista della Maker Faire Rome 2022, evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, e nell’ambito della collaborazione con Regione Campania – Sviluppo Campania, di cui al “Piano Operativo per la valorizzazione, il rafforzamento e l’apertura dell’ecosistema regionale R&I” e grazie al contributo della Commissione Europea a valere sul Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014-2020.