Cosa fare se non si vedono i canali TV dopo sintonizzazione, verifica impianto con antennista

Come comportarsi se non si riescono ancora a visualizzare le reti preferite

digitale terrestre DVB-T2

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Cosa fare se non si vedono i canali TV dopo la sintonizzazione delle frequenze, anche ripetuta, per il proprio apparecchio? La procedura di refarming per la riorganizzazione delle reti è in fase conclusiva in alcune regioni, in particolare nel Lazio. Dunque se si continuano ad avere problemi anche in questo momento, potrebbe essere davvero necessario intervenire con nuove verifiche e chiedere anche l’aiuto di un esperto.

Le maggiori difficoltà, in effetti, sembrano riguardare i residenti in palazzi e dunque condomini più o meno grandi. Il perché è presto detto al termine degli interventi di refarming già menzionati. In molti condomini appunto, sono presenti degli impianti di ricezione canalizzati con appositi filtri. Questi ultimi non consentono di ricevere correttamente alcune reti, dopo la riorganizzazione delle frequenze, perché queste hanno cambiato posizione. L’intervento a valle che potrebbe eseguire qualsiasi utente con la semplice sintonizzazione delle reti dunque non basta in questi casi e bisogna andare oltre.

La prima cosa da fare per risolvere la situazione sarebbe quella di interfacciarsi con altri condomini per capire se anche loro sperimentano la stessa tipologia di errori di visualizzazione. Dunque sarebbe poi il caso di contattare l’amministratore di condominio per chiedere l’intervento di un esperto antennista. Quest’ultimo interverrà rimuovendo i filtri già menzionati per gli impianti canalizzati. Per quanto il suddetto lavoro comporterà un esborso diviso tra i residenti, l’intervento dovrebbe essere sempre rapido e veloce, per consentire a chiunque di tornare a vedere i propri programmi televisivi.

Il passaggio del refarming, in pratica concluso, è di certo propedeutico anche all’arrivo del nuovo digitale terrestre DVB-T2 nel corso del 2023. Sistemare già oggi gli eventuali disguidi tecnici venuti a galla è senz’altro un modo per non incorrere in errori di visualizzazione futuri.

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