Antonio Ricci risponde a Claudio Baglioni dopo l’ennesima denuncia: “Manovra intimidatoria ai danni di Striscia la Notizia”

Striscia la Notizia di nuovo nel mirino di Claudio Baglioni o viceversa? Antonio Ricci dice la sua sulla querelle


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Anno nuovo, vita nuova ma non per Antonio Ricci, Striscia la Notizia e Claudio Baglioni. La diatriba che riguarda i ‘tre soggetti’ va avanti ormai da anni e se qualcuno prende le parti del cantautore etichettando quella di Antonio Ricci e Striscia la Notizia come ‘attacchi a discapito del vip o famoso di turno’, dall’altra c’è chi va contro Baglioni reo di voler essere intoccabile, qual è la verità?

Anche questa volta toccherà ad un giudice prendersi carico della patata bollente visto che c’è un’altra denuncia in corso. Nei giorni scorsi, infatti, il cantante ha ottenuto il sequestro di “Tutti poeti con Claudio“, un volume disponibile sul sito di “Striscia la notizia” e poi tolto per ordine del gip del Tribunale di Monza. Tra gli indagati ci sono di nuovo Antonio Ricci, il patron del tg satirico, i presentatori Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio, e anche l’inviato Antonio Montanari alias Mago Casanova rei di aver usato termini “tali da farlo passare come un disonesto, che copia senza neppure dirlo” ledendo la reputazione di Baglioni.

La notizia è resa nota dal Corriere della Sera che ha inoltre spiegato che lo scorso 9 maggio scorso il gip ha disposto il sequestro del volume per evitare la reiterazione del reato, accogliendo la richiesta fatta dai legali di Baglioni. Proprio a quest’ultimo risponde oggi Antonio Ricci dalle pagine del Corriere.it con una lunga intervista in cui precisa:

“Noi non abbiamo offeso nessuno. Abbiamo raccolto e verificato le segnalazioni di spettatori e fan pentiti. I giudici stabiliranno se siamo nei limiti della satira. Per me si tratta di una manovra intimidatoria di Baglioni nei confronti di una libera trasmissione. È una questione di libertà. Tutto si può toccare, tranne il divino Baglioni?”.

Antonio Ricci difende Striscia la Notizia e il suo ‘diritto’ di satira ma come sempre avviene in queste questioni il limite è davvero sottile e, troppo spesso, cambia come la prospettiva di chi lo guarda. Come andrà a finire questa volta?