L’arrivo di LDA a Verissimo inizia con un abbraccio, quello con l’amico e collega Nunzio che gli passa il testimone mentre esce dal salotto di Silvia Toffanin. Un’amicizia, quella con Nunzio, che nasce ad Amici, esperienza appena conclusa per entrambi e che continua nella vita reale. I due siedono accanto e si scambiano aneddoti e reciproche attestazioni di stima.
“La nostra è quasi una fratellanza”, dice LDA con fierezza senza negare che all’interno della scuola si è spesso divertito a tramare scherzi contro Nunzio. LDA sa quanto sia stato difficile ritagliarsi un proprio spazio all’interno del talent show, e non perché ogni percorso è fatto di sacrifici: oltre a questo, il giovanissimo artista ha dovuto lottare contro le sue origini. Il suo nome all’anagrafe è Luca D’Alessio ed è il figlio di Gigi D’Alessio.
“Come ci si sente a portare questo fardello?”, gli chiede la Toffanin. “Fardello” è il termine giusto, perché quando sei figlio d’arte sono tutti pronti a indicarti come il privilegiato che non fa la gavetta. A questo risponde Luca: “Non è facile far capire alla gente che anche il ‘figlio di’ può fare lo stesso lavoro del padre, e che non per forza ci debba essere qualche magagna dietro“.
Si chiede, Luca, se gli stessi discorsi vengano fatti – ad esempio – per chi sceglie di diventare medico avendo un padre medico. A questo punto la giovanissima voce di Bandana rivela che il vero intento del suo ingresso ad Amici è stato quello di dimostrare di saper fare da solo. Oggi LDA è LDA, non è soltanto il figlio di Gigi D’Alessio che sicuramente gli ha trasmesso la passione per la musica.
Ora che l’avventura ad Amici è finita, tutto sta cominciando veramente: uscendo dalla scuola, Luca D’Alessio è rimasto colpito dal traffico e ha capito che il suo percorso di artista deve continuare, a cominciare dal salotto di Verissimo in cui si esibisce con Bandana accompagnato dai passi di danza di Nunzio, che rientra in scena per lui.