Conferma ufficiale su bufala concorso Nespresso per Festa della mamma

Abbiamo ricevuto una risposa dall'azienda che conferma la tesi portata avanti nella giornata di ieri sul nostro magazine

Concorso Nespresso

Concorso Nespresso


INTERAZIONI: 89

C’erano pochi dubbi in merito, ma ora abbiamo riscontri ufficiali in merito alla bufala del concorso Nespresso concepito apparentemente per la Festa della Mamma. Già nella giornata di ieri abbiamo condiviso con voi un primo articolo in merito, ma ora possiamo sgombrare il campo da ogni incertezza, considerando il fatto che abbiamo avuto riscontri dall’azienda in via privata, come potrete notare dal nostro approfondimento odierno per coloro che erano incerti sulla vicenda.

Riscontri dall’azienda sulla bufala del concorso Nespresso per la Festa della mamma

Tutti i segnali erano chiari già nella giornata di venerdì, ma per scrupolo ho cercato di mettermi in contatto con il produttore, in modo da ricevere feedback definitivi a proposito della bufala sul concorso Nespresso per la Festa della mamma. Come volevasi dimostrare, il messaggio ottenuto via social conferma che la catena WhatsApp sia in tutto e per tutto non solo una fake news, ma anche una probabile truffa, visto che il link rimanda ad un sito terzo:

Buongiorno Pasquale, ti ringraziamo per la tua segnalazione sarà nostra cura inviarla al nostro reparto di competenza in modo che possa prendere provvedimenti a riguardo. Ti chiediamo, se ne hai la possibilità, di allegarci degli screen riguardanti il finto concorso Nespresso. In attesa di un tuo riscontro ti auguriamo una buona giornata”.

Dopo aver fornito tutto il materiale del caso, avvisando l’azienda di aver già parlato sul nostro magazine del finto concorso Nespresso per la Festa della donna, ho ricevuto un ulteriore riscontro: “Ti ringraziamo per i tuoi dettagli e per le azioni da te svolte. Abbiamo girato tutti i dati necessario all’ufficio competente e attendiamo resoconti in merito quanto prima, confermando che non si tratti di una nostra iniziativa“. Insomma, ora dovrebbe essere tutto più chiaro per chi nutriva ancora dubbi in merito.

Continua a leggere su optimagazine.com