Champions League. Guardiola-Ancelotti 4 a 3 che spettacolo. Ma le sette reti City Real non sono troppe e noiose ?

Il calcio è bello perchè è molto difficile segnare. Lo spettacolo va bene, ma troppe reti - con tanti errori difensivi - rischiano di provocare un'indigestione

Ancelotti Guardiola Show

Carlo Ancelotti (sx) e Pep Guardiola allenatori di Real Madrid e Manchester City


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Il mondo intero applaude allo show messo in scena da Ancelotti e Guardiola in occasione della prima semifinale di Champions League: Manchester City e Real Madrid. Una battaglia sportiva giocata a ritmi forsennati dalle formazioni di Ancelotti e Guardiola che hanno terminato il primo atto di semifinale sul punteggio di 4 a 3 a favore degli inglesi.

Il discorso qualificazione tra Real e City resta completamente aperto. Il destino di Ancelotti e Guardiola si deciderà nel match di ritorno al Santiago Bernabeu dove potrà succedere di tutto e di più. Gli amanti del calcio spumeggiante sono in visibilio dopo la prestazione delle due squadra di Ancelotti e Guardiola. I paragoni con l’attuale stato comatoso del calcio italiano, che ha da tempo abbondonato la competizione, sono impietosi (leggi di più).

Nel corso di Manchester City e Real Madrid ne abbiamo visto delle belle sotto tutti i punti di vista: giocate veloci e spettacolari, atletismo parossistico, sapienza tattica, prodezze individuali. La prestazione delle squadre di Ancelotti e Guardiola è da spellarsi le mani fino a consumarle.

Ma c’è un ma. Ed è il bello del calcio che consente interpretazioni molteplici dello stesso evento. Quella tra City e Real è stata una gara meravigliosa ma con tanti errori e troppe reti. Quando il punteggio è così rotondo appaiono evidenti i meriti degli attaccanti e delle fasi offensive. Ma i difensori e le fasi difenstive suscitano qualche perplessità.

Il calcio non è il basket dove si segna praticamente ad ogni azione. Uno degli aspetti più belli del calcio è la difficoltà di metter a segno una rete. La rarità scatena la gioia quando si ottiene la marcatura. Se le reti sono tante, come quelle prodotte dagli uomini di Ancelotti e Guardiola, potrebbero finire per annoiare. Gli statunitensi , maestri del business sportivo, usano sempre una massima “gli attaccanti fanno vendere i biglietti, le difese fanno vincere i campionati”. Apriamo la discussione, allora meglio un tirato 2 a 1 oppure un pirotecnico 4 a 3?

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