Esce La Mia Libertà di Leo Gassmann, riflessione profonda su un tema universale

Per il video ufficiale, Leo ha attinto dall'archivio privato della sua infanzia

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La Mia Libertà di Leo Gassmann sarà disponibile in radio e negli store digitali da venerdì 25 marzo. Ad annunciare il nuovo singolo è stato lo stesso artista sui social, condividendo anche l’immagine scelta per la copertina che accompagnerà il suo nuovo brano inedito.

La copertina di La Mia Libertà di Leo Gassmann è stata realizzata da Giggs Kgole, uno dei 13 artisti africani selezionati per mostra Say My Name. La mostra si è tenuta nel 2020 presso la Signature African Art Gallery di Londra per commemorare il Black History Month nel Regno Unito. L’artista ora ha elaborato la cover che accompagnerà il lancio del nuovo brano di Leo Gassmann in radio e negli store.

In programma c’è anche un videoclip ufficiale, ideato e realizzato dallo stesso Leo. Fanno da padrone le riprese private della sua famiglia. L’artista ha infatti utilizzato e montato riprese originali che provengono dalla sua infanzia, direttamente dai suoi archivi personali, per raccontare la storia di La Mia Libertà.

“Questo brano è il mio personale modo di chiedere indietro quello che dovrebbe essere un diritto di tutti gli esseri umani: la libertà. Sono riflessioni personali su un tema universale e, purtroppo, sempre attuale, al di là di guerre e pandemie. Libertà di espressione ma anche libertà di poter decidere del proprio destino, una libertà individuale che deve comunque sempre rispettare le persone e la libertà collettiva”, racconta Leo.

“Spero che possa arrivare presto il momento in cui tutti possano sentirsi liberi di essere sé stessi, di esprimersi senza la paura di essere giudicati, discriminati o perseguiti, liberi di viaggiare, di amare e di poterci sentire finalmente tutti cittadini del mondo”, le sue parole sul brano.

Poi parla del video ufficiale, che svelerà nelle prossime ore:

“Ho curato personalmente la realizzazione del videoclip per il quale ho usato filmati personali dell’archivio di famiglia che racchiudono attimi della mia infanzia che avevo dimenticato. Lavorare al montaggio è stato molto toccante ed ho rivisto il me bambino. I bambini sono puri per definizione e hanno insito il senso di libertà e di uguaglianza. Dovremmo tutti imparare dai bambini. E dovremmo tutti proteggere il bambino che c’è dentro di noi. Il video lo dedico ai miei genitori che mi hanno da sempre trasmesso il valore della libertà”.