Hannibal su Prime Video, perché (ri)vedere la serie capolavoro sul controverso personaggio dai romanzi di Thomas Harris

Tutte le stagioni di Hannibal su Prime Video ed è l'occasione per (ri)vedere la serie di Bryan Fuller, un piccolo gioiello durato troppo poco

Hannibal su Prime Video

Credits photo: @NBC


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L’arrivo di Hannibal su Prime Video è l’occasione per (ri)vedere una delle serie tv più belle degli ultimi dieci anni. Primo adattamento dei romanzi di Thomas Harris, la storia è incentrata sul brillante quanto pericoloso psichiatra cannibale Hannibal Lecter, reso famoso al cinema dalle interpretazioni di Anthony Hopkins.

Ad affiancarlo c’è il geniale profiler dell’FBI Will Graham, che un metodo tutto suo per entrare nelle menti dei serial killer. Tuttavia, la sua abilità, ormai prolungatasi nel tempo, ha cominciato a giocare brutti scherzi con la sua immaginazione, spingendolo in luoghi oscuri, talvolta sospesi tra follia e realtà.

Hannibal su Prime Video è disponibile dal mese di marzo 2022 con tutte le stagioni. Un’opportunità ai fan della serie di riemergersi nelle atmosfere cupe della serie di Bryan Fuller, ma anche un’occasione ai curiosi di conoscere finalmente uno dei prodotti televisivi più interessanti di sempre. Terminata nel 2015, dopo sole tre stagioni, Hannibal ha goduto di una strana fama: amatissima dal pubblico e dalla critica, odiata dalle persone più impressionabili che hanno giudicato la serie non adatta alla prima serata – ma del resto, in una storia in cui il protagonista è un cannibale, cosa ci si poteva aspettare?

I crimini commessi da Hannibal Lecter sono cruenti e tuttavia maestosi; nel suo modus operandi c’è un che di armonioso, dato che ogni scena del crimine è accuratamente curata nei minimi dettagli. Talvolta gli omicidi assumono la forma di un quadro. Chi ha letto i romanzi o visto i film ricorda bene che l’ingegnoso serial killer è un amante dell’arte e della buona cucina. Non a caso, gli episodi di ogni stagione della serie hanno titoli di piatti, rispettivamente della cucina francese, giapponese e italiana (ad eccezione di alcuni che riprendono i titoli dei romanzi di Harris, Il Grande Drago Rosso e L’Ira dell’Agnello).

Il focus della serie è il rapporto che si instaura tra Hannibal e Will. Si studiano a vicenda, quasi in una gara del gatto col topo; si temono, eppure si attraggono, lasciando trasparire che tra i due si stia istaurato un legame ben oltre l’amicizia.

La parte tecnica è impeccabile, ed è uno dei suoi punti di forza che riflettono lo stile visivo ipnotico di Bryan Fuller: un trionfo di colori, ma anche di luci e ombre che riflettono gli sguardi dei protagonisti; le emozioni appaiono sullo schermo attraverso immagini che possono incutere timore, ma allo stesso tempo affascinare lo spettatore. In particolare, le sequenze oniriche di Will, sospeso tra sogno e realtà, sono quelle più interessanti: le sue visioni sono oscure, tormentate e spaventose, e ritraggono alla perfezione il suo squilibrio mentale.

Per i nuovi fan, la serie Hannibal su Prime Video è quindi un gioiellino da non perdere. Una serie che, sfortunatamente, è durata troppo poco.