Studio Battaglia è la versione italiana di The Split, il legal drama riporta Lunetta Savino e Giorgio Marchesi in tv

Studio Battaglia porta su Rai1 i drammi e i casi di The Split, di cosa si tratta?


INTERAZIONI: 0

In principio c’era The Split con la sua storia di ‘famiglia’, i Defoe, poi arrivò Studio Battaglia. La Rai continua la sua stagione dei remake tirando fuori dal cilindro la versione italiana del legal drama inglese scritto e creato da Abi Morgan e che ha portato in tv, ormai quattro anni fa, tre sorelle e un padre che forse tale non possiamo definire.

Toccherà a Lunetta Savino tenere le redini di questa fiction in quattro puntate che dovrebbe prendere il via il prossimo 15 marzo e tenere impegnato il pubblico al martedì sera. In Studio Battaglia conosceremo quattro donne (madre, figlie e sorelle) avvocate divorziste tra le migliori in città, alle prese con i loro casi e i loro problemi personali.

A complicare le cose ci penserà proprio Marina quando dirà no alla promozione della figlia, Anna Battaglia, stimata avvocatessa divorzista. Anna andrà via dallo studio di famiglia trovando posto in uno concorrente al fianco di Massimo, un suo vecchio collega di Università. A quel punto lo scontro è servito e presto si ritroverà faccia a faccia con la madre non solo nella vita privata ma anche in Tribunale lottando anche contro la sorella Nina.

Fuori da questa faida, almeno lavorativa, rimarrà in un primo momento, la più piccola delle sorelle Battaglia, Viola, che ha deciso di fare la baby sitter. Come se questo non bastasse, dopo trent’anni, ecco tornare nelle vite delle quattro protagoniste un uomo, il padre delle tre sorelle Battaglia.

Il cast di Studio Battaglia

In Studio Battaglia, il remake italiano di The Split, Anna Battaglia avrà il volto di Barbara Babulova, mentre Marina avrà quello di Lunetta Savino. Al loro fianco ci sarà Miriam Dalmazio pronta a prestare il volto a Nina mentre Viola avrà quello di Marina Occhionero. La componente maschile, molto meno nutrita questa volta, potrà valersi di Giorgio Marchesi, nei panni di Massimo, e di Massimo Ghini in quelli del padre delle tre sorelle.