Disney+ meno caro con l’arrivo delle pubblicità? Potrebbe essere

Con l'arrivo delle pubblicità Disney+ potrebbe costare di meno:

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Disney+ non accenna a smettere di crescere: nell’ultimo trimestre ha raggiunto altri 11,7 milioni di utenti, arrivando a 129,8 milioni totali. Per il 2024 l’obiettivo è quello di arrivare ai 230, 260 milioni di abbonati, un margine ancora lontano, ma che la piattaforma di streaming ha la possibilità di raggiungere procedendo di questo passo. Non è escluso che la società decida di puntare sulle pubblicità, cosa che abbasserebbe il costo dell’abbonamento (ultimamente si era, al contrario, ipotizzato la spesa potesse salire per i clienti, come vi avevamo raccontato in questo articolo).

Stando a quanto riportato da ‘appleinsider.com‘, gli Stati Uniti potrebbero essere il primo Paese ad usufruire di questo nuovo genere di abbonamenti. La società nel territorio americano utilizza già questa metodologia di abbonamento per l’altra sua piattaforma, Hulu, mettendo a disposizione un abbonamento di 6,99 dollari al mese con pubblicità, molto più ridotto in termini di costo rispetto a quello da 12,99 dollari al mese senza pubblicità. Per adesso non possiamo fare stime o previsioni su quando e se la società opterà per questo tipo di operazione anche per quanto riguarda Disney+, per nuovi e già clienti.

Non possiamo comunque considerare tramontata la precedente indiscrezione secondo cui il prezzo di Disney+ anche potrebbe aumentare, chiedendo agli utenti un piccolo sforzo economico a fronte dei contenuti esclusivi che l’offerta può vantare. In questo caso, si era parlato di rimodulazioni pronte ad essere rese effettive tra la fine di questo e l’inizio dell’anno prossimo, ma, alla luce di quanto vi abbiamo descritto quest’oggi (l’arrivo delle pubblicità potrebbe consentire agli utenti un notevole risparmio, sempre che siano disposti a sorbirsi gli spot pubblicitari in questione), le cose potrebbero ancora cambiare. Restiamo a disposizione nel caso in cui voleste farci qualche domanda.

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