Roberto Saviano a Sanremo 2022, dopo Gomorra una vita sotto scorta

Roberto Saviano sarà ospite a Sanremo con un monologo sulla strage di Capaci, ecco quando vederlo

roberto saviano a sanremo 2022

Ph: International Journalism Festival/Wikimedia


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Ci sarà anche Roberto Saviano a Sanremo 2022. Amadeus lo ha annunciato nel corso della conferenza stampa del 1° febbraio. Lo scrittore arriverà all’Ariston nella serata di giovedì 3 febbraio.

Chi è Roberto Saviano

Roberto Saviano nasce a Napoli nel 1979 ed è un giornalista, scrittore e sceneggiatore. Nel 2002 inizia la sua attività giornalistica presso diversi quotidiani, come Il Manifesto, e soprattutto scrive per l’osservatorio sulla camorra de Il Corriere del Mezzogiorno. Per questa attività si ritrova molto spesso lungo le strade in cui domina la criminalità organizzata.

Le autorità iniziano ad interessarsi a lui per le informazioni sulla camorra napoletana, e proprio in questo periodo nasce il romanzo Gomorra, un best-seller che offre uno spaccato sulla società camorristica campana e che lo porterà, per via delle notizie riportate, a raggiungere una certa notorietà.

Una vita sotto scorta dopo Gomorra

Durante una manifestazione sulla legalità tenutasi a Casal Di Principe nel 2006, Saviano lanciò un’invettiva contro i boss locali e per questo, oltre all’attenzione del pubblico, finì nel mirino della criminalità organizzata. Da quel giorno ricevette una serie di intimidazioni e per questo il Ministero dell’Interno lo mise sotto scorta.

Nonostante la vita da sorvegliato, Roberto Saviano non ha mai smesso di scrivere e raccontare la mafia. Gomorra è poi diventato un film acclamatissimo di Matteo Garrone, nonché una fortunatissima serie TV interpretata da Salvatore Esposito e Marco D’Amore. Oltre a Gomorra, Roberto Saviano è autore di altri romanzi d’inchiesta: ZeroZeroZero (2013), La Paranza Dei Bambini (2016) e Bacio Feroce (2017).

Roberto Saviano a Sanremo 2022

L’arrivo di Roberto Saviano a Sanremo 2022 non sarà un caso.

Quest’anno ricorre il trentennale delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, i terribili attentati in cui persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Per questa triste ricorrenza Roberto Saviano a Sanremo 2022 leggerà un monologo per sensibilizzare sull’argomento, ma soprattutto per raccontare la loro rivoluzione civile. Ecco cosa scrive Saviano sul Corriere Della Sera:

“Mi piacerebbe essere all’altezza di un racconto sul coraggio, la capacità di scegliere. Falcone fu tra i primi a essere funestato dalla tempesta degli hater, se ci fosse stato il web sarebbe stato sommerso, forse persino vinto, un uomo della sua tempra, dalle accuse, i boicottaggi, l’isolamento dei colleghi e di molta parte dei media. Proverò a ricordare che la loro resistenza riesce a respirare in noi ogni qual volta siamo in grado di scegliere da che parte stare senza paura”.