Amore nel testo di Tuo Padre Mia Madre Lucia di Giovanni Truppi a Sanremo 2022

Giovanni Truppi è una delle scommesse di Amadeus per Sanremo 72: scopriamo il suo brano!

Giovanni troppi sanremo 2022

Ph: Mattia Zoppellaro


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C’è l’amore nel testo di Tuo Padre Mia Madre Lucia di Giovanni Truppi a Sanremo 2022. Il sentimento amoroso si conferma il tema più trattato al Festival, anche in questa edizione, seppur con qualche eccezione.

Nel testo di Tuo Padre Mia Madre Lucia di Giovanni Truppi a Sanremo 2022 si parla sicuramente di questo attraverso le parole di una relazione sentimentale che sfida il mondo.

Il cantante napoletano fa il suo debutto in Riviera quest’anno e fa parte di quei nomi sui quali mai nessuno avrebbe scommesso in tempi non sospetti e sui quali invece scommette Amadeus, direttore artistico di Sanremo 72. All’Ariston è il suo terzo anno consecutivo, con un occhio alla musica non main stream, più di nicchia.

Giovanni Truppi fa sicuramente parte degli artisti che Amadeus è andato a scovare dopo un’attenta ricerca. Dal suo brano possiamo aspettarci una canzone prettamente partenopea, che parla dei sentimenti più belli.

Significato e testo di Tuo Padre Mia Madre Lucia di Giovanni Truppi a Sanremo 2022

Nel testo di Tuo Padre Mia Madre Lucia di Giovanni Truppi a Sanremo 2022 c’è l’amore. Si parla di una storia d’amore che deve sfidare il mondo intero e i suoi pregiudizi. Un amore che sfida le opinioni di tutti e che prosegue dritta per la sua strada.

Alla scrittura troviamo Truppi con Pacifico ma anche Nicolò Contesa de I Cani, tra gli altri.

Il brano è stato scritto da: Pacifico – G. Truppi – N. Contessa – G. Pallotti – M. Buccelli – G. Truppi

di Pacifico – G. Truppi – N. Contessa – G. Pallotti – M. Buccelli – G. Truppi
Ed. Edizioni Curci/No Comment Opificio Musicale/Lemonstealer/Pot Pot – Milano – Monroe (NY) – Roma

Quando ti ho incontrata per la prima volta
Ad una cena di sconosciuti in un bar di Torino
Senza pensarci, d’istinto, ti ho guardato la mano
Per vedere se fossi sposata.
Brillano le teste e scintillano le stelle
Corrono corrono corrono, gli occhi si chiudono gli attimi cadono
Dimmi se sei triste, dove andiamo, che ci faccio qui.
…O siamo sempre stati qui?
E quando le cose tra di noi non vanno lisce e sono malinconico o preoccupato
Ripenso a quel momento e mi fido di lui,
E anche se a volte litighiamo solo per la paura di metterci a letto lo so che per quello che vogliamo fare noi un per cento
È amore e tutto il resto è stringere i denti.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
E adesso che conosco anche la tua amarezza
E il buio senza parole in cui sei nuda di rabbia Io ti volevo dire che la mia anima ti vuole
Ed il mio cuore pure
E che le mie fantasie si scaldano al pensiero del tuo fiato.
Brillano le teste e scintillano le stelle
Toccami la faccia e non farmi fare niente
Stringimi più forte e fammi dire un’altra volta sì.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
Amore mio, per vivere facciamo mille cose stupide
Lo sai, per sopravvivere, semplifichiamo il più possibile.
Ma cosa c’è di semplice?
Amore mio
Che ridere.
E se domani tuo padre, mia madre o Lucia
Ascolteranno queste parole
Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore
Risponderò come rispondo anche a me
Che
Amarti è credere che
Che quello che sarò sarà con te.
Sto camminando verso di te
Ti vedo all’incrocio, mi fermo a guardarti
E aspetto l’attimo in cui
Ti girerai e mi sorriderai vedendomi arrivare.