Britney Spears accusa il padre di averle rubato soldi e si scontra con la sorella: cos’è successo

Continua lo scontro tra Britney Spears e il padre Jamie dopo la conservatorship: ecco cos'è successo

britney spears accusa il padre

Ph: Drew de F Fawkes/Wikicommons


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Come ricordano i tabloid internazionali, la chiusura della conservatorship non ha messo la parola “fine” alla battaglia legale: ora Britney Spears accusa il padre Jamie di averle sottratto indebitamente 36 milioni di dollari nel corso dei 13 lunghi anni di custodia legale.

Britney Spears accusa il padre

Secondo Tmz e Variety, Britney Spears accusa il padre di essersi impossessato di 36 milioni di dollari durante la conservatorship. Denari, questi, che Jamie Spears avrebbe dovuto impiegare e nel lavoro di “diversi studi legali” e per sostenere le spese da tutore, ruolo che il padre ha ricoperto nel corso dei 13 anni.

A impugnare la causa è l’avvocato della popstar, Matthew Rosengart, che nei documenti legali appena depositati sostiene che Jamie Spears sarebbe “coinvolto in una cattiva gestione finanziaria” oltre a “comportamenti abusivi e prepotenti nei confronti di sua figlia”. Jamie avrebbe impiegato quel denaro, piuttosto, nella realizzazione di uno show di cucina dal titolo Cookin’ And Cruzin’ And Chaos With Jamie Spears, andato in onda nel 2015.

Jamie Spears si difende e dichiara che i denari da lui ottenuti sarebbero stati approvati dal tribunale. Per questo il padre di Britney Spears chiede che sua figlia paghi le parcelle ai suoi avvocati non ancora corrisposte, ma l’avvocato della popstar replica:

“Il signor Spears dovrebbe pagare da solo le parcelle legali. Se ha già dissipato tutti i fondi, dovrebbe considerare di ingaggiare studi legali meno costosi, che può permettersi”.

Le accuse alla sorella

Non solo Jamie Spears: recentemente Britney si è anche scagliata contro la sorella Jamie Lynn, specialmente dopo la sua partecipazione allo show televisivo Good Morning America per presentare il suo libro Things I Should Have Said. Jamie Lynn, infatti, ha dichiarato che sua sorella Britney era “fuori controllo” prima che iniziasse la conservatorship, affermazione che la popstar non ha gradito e per questo ha risposto:

“In realtà lei non c’era, non mi era vicino, allora per quale motivo ora vuole vendere un libro parlando di me? Lei non ha mai dovuto lavorare, le è sempre stato dato tutto su un piatto d’argento“.

Subito dopo è arrivata la replica di Jamie Lynn:

“Non voglio sminuire il dolore di Britney, ma per me è estenuante constatare che quello che posta sui social non corrisponde a ciò che mi scrive in privato. Sia io che la mia famiglia riceviamo minacce di morte a causa delle sue false accuse, quindi è necessario che ribadisca che certe affermazioni non sono vere”.

Nel nuovo capitolo della battaglia legale, Britney Spears accusa il padre e quanto accaduto durante la conservatorship continua ad occupare i banchi del tribunale di Los Angeles.