Tre funzioni occulte sul Huawei Watch GT 2 dopo l’ultimo aggiornamento

Ecco le tre funzioni di cui magari non vi eravate accorti sul vostro Huawei Watch GT 2 dopo l'ultimo aggiornamento

Huawei Watch GT 2

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Il Huawei Watch GT 2 lo scorso dicembre ha ricevuto un aggiornamento che ha introdotto tante funzionalità, tra cui la password nella schermata di sblocco, la modalità di allenamento avanzato e quella relativa al monitoraggio della salute, oltre che all’innesto dell’app Petal Maps, per qualcuno davvero molto utile. Ci sono anche delle funzioni nascoste, non apparse subito evidenti (non erano state nemmeno inserite nel changelog) e di cui vogliamo meglio parlarvi. L’aggiornamento porta il firmware del Huawei Watch GT 2 alla versione 11.0.14.25 e quello del Huawei Watch GT 2e (il modello meno avanzato della serie) alla versione 11.0.14.13.

Ci riferiamo allo sblocco di sicurezza in modalità avanzata, ad una particolare impostazione del cronometro ed al ripristino del timer con un tocco. La prima opzione è capace di stabilire se lo sblocco rapido intelligente è disponibile tramite informazioni di rilevamento come la distanza del device e la posizione di impiego. La funzione permette di sbloccare velocemente il device inserendo password, sblocco facciale o impronte digitale. La versione aggiornata dell’app Stopwatch aggiunge un nuovo tasto per il cronometraggio, che consente di acquisire più record nello stesso momento. Anche il timer è stato aggiornato, aggiungendo un tasto che, una volta schiacciato, permette di ripristinare i valori rapidamente, senza dover passare per l’impostazione precedente (tutte piccole cose che in un primo momento possono anche passare inosservate, ma che diventano preziose nel momento in cui vengano utilizzate).

Come potete vedere, si tratta di funzioni molto interessanti, che contribuiscono a migliorare l’esperienza utente offerta del Huawei Watch GT 2, di per sé già ottima. Voi avete già ricevuto l’aggiornamento per caso ed avete magari anche scovato le tre funzioni nascoste prima che ve ne parlassimo? Fatecelo sapere lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto.

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