Scongiurato il tampone per andare al cinema ma nuove regole mascherine a Natale

Nuove indicazioni per fruire di un film proprio durante le feste natalizie

tampone per andare al cinema

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L’ipotesi più estrema è stata scongiurata. Il tampone per andare al cinema, anche per i già vaccinati, era una possibilità balzata agli onori della cronaca in settimana e riportata anche sulle nostre pagine. Proprio i timori più grandi invece sono stati fugati dalla cabina di regia pianificata dal Governo nella giornata di ieri. Tuttavia non mancheranno delle ulteriori misure restrittive che andremo a dettagliate.

Obbligatorio sempre il Green Pass

Non ci sarà obbligo di tampone per andare al cinema ma sarà sempre necessario esibire il Green Pass per entrare in sala. Il certificato verde potrà ancora essere il frutto della vaccinazione, della guarigione da Covid e di un tampone negativo come in passato, per lo specifico luogo di fruizione. Va invece precisato che in altri luoghi di cultura come i musei ma anche nei centri sportivi e termali dovrà essere esibito il documento che attesti l’avvenuta somministrazione del vaccino.

Chiarimenti sulle mascherine

L’ultima cabina di regia del Governo introduce comunque delle regole più restrittive per la visione di un film nelle sale. Ormai appurato che non servirà un tampone per andare al cinema (almeno ai già vaccinati), va chiarito che chiunque varcherà la soglia di una struttura cinematografica appunto dovrà dotarsi necessariamente di mascherina FFP2. Non saranno ammessi spettatori con la sola mascherina chirurgica e tanto meno quelli con la mascherina di comunità. La nuova misura nasce da un dato inequivocabile, quello per il quale proprio le FFP2 sono maggiormente incisive nel blocco della circolazione dei contagi, in particolar modo nei luoghi chiusi.

Alla nuova regola delle mascherine FFP2 dovranno adeguarsi tutti gli spettatori. Anche se non meglio specificato, sembrerebbe proprio che anche i più piccoli dovranno indossare il presidio di protezione specifico. In ogni caso, per il futuro, il Governo sta studiando l’ipotesi di calmierare i prezzi dei prodotti.

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