Oppo, in cantiere gli anelli smart: brevetto appena depositato

Depositato da Oppo il brevetto relativo agli anelli smart, l'ultima sfida del benessere tecnologico

anello smart

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Oppo, la nota azienda cinese di elettronica di consumo che produce smartphone, dispositivi audio e tanti altri prodotti elettronici, si sta immergendo sempre di più nella tecnologia per un futuro ancora più digitale. Fino ad oggi, se pensiamo al mondo dei wearable, sono gli smartwatch e le smart-band a dominare il settore, ma uno dei passi successivi, per quanto riguarda la loro evoluzione, potrebbe portare il nome degli anelli smart. Di recente, infatti, la società con sede a Dongguan ha depositato in Cina un nuovo ed interessante brevetto relativo ad un inedito ed ancora misterioso dispositivo a forma di anello.

All’interno dei canali tech dei social cinesi sta circolando un’immagine estrapolata dai database interni del QCC, ossia l’organo governativo che si occupa della registrazione dei brevetti. Tutta la documentazione (tra l’altro approvata correttamente) porta proprio il brand Oppo e riguarda un presunto smart ring ovvero un anello smart. Al momento, le informazioni a riguardo sono piuttosto povere, ma sufficienti per capire che l’anello intelligente di Oppo potrebbe rivelarsi un vero e proprio companion degli occhiali Oppo Air Glass per la realtà aumentata. Dunque, ora come ora, non ci sono informazioni più dettagliate in merito a peculiarità, dimensioni, design e così via, anche se un minimo accenno di ciò farebbe comodo per farsi un’idea su questo tipo di progetto, peraltro molto interessante.

Sarà anche difficile pensare che gli anelli smart di Oppo possano integrare sensori in grado di riconoscere con maggior precisione i movimenti delle mani ed avere quindi una più elevata interazione con gli oggetti virtuali. Potrebbe essere più probabile che tali dispositivi integrino (come in Oura Ring) un cardiofrequenzimetro e sensori per il monitoraggio dei livelli di ossigeno nel sangue (SpO2), in modo da rilevare dati biometrici di chi li indossa. Insomma, non ci resta che restare aggiornati su questo interessante brevetto di Oppo così da fornirvi maggiori dettagli.

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