Nel testo di Esagerata di Tananai a Sanremo Giovani una relazione da chiudere

Testo e significato di Esagerata di Tananai: l'artista è in gara a Sanremo Giovani il 15 dicembre e poi in tour nel 2022

tananai sanremo giovani

Ph: Alessandro Treves


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Esce Esagerata di Tananai, brano che verrà presentato in diretta su Rai1 nel corso della finale di Sanremo Giovani il prossimo 15 dicembre.

Esagerata è prodotta da d.whale in collaborazione con lo stesso Tananai, all’anagrafe Alberto Cotta Ramusino. Tananai si è occupato anche della scrittura e della composizione musicale per dare spazio e voce ad una relazione senza equilibrio, dalla quale sarebbe meglio per entrambe le parti distaccarsi.

Come spesso accade, però, il momento della separazione viene continuamente rimandato. La coppia, protagonista del pezzo, continua quindi ad avvicinarsi e ferirsi, rinfacciandosi i difetti l’uno dell’altra parte.

Se il presente di Tananai lo porterà in direzione del Casinò di Sanremo per disputare l’ultima gara prima della valutazione del suo accesso all’Ariston, il passato di Tananai lo ha portato già a comparire nel disco di Fedez. I due hanno collaborato sulle note di Le madri degli altri in Disumano, pubblicato lo scorso 26 novembre.

Nel futuro di Tananai, invece, due appuntamenti live imperdibili, gli unici in programma al momento per il 2022. Le due date sono previste per giovedì 24 marzo a Roma, presso Largo Venue, e lunedì 28 marzo a Milano, ai Magazzini Generali. i Biglietti sono già in prevendita su TicketOne e TicketMaster dal 1° dicembre.

Testo di Esagerata di Tananai

Non ti parlo più
Da quando hai detto non ti parlo più
E non ti vado giù
Da quella storia che non ti va giù
E ti cerco lì e ti cerco là
Nelle Buganvillea, nelle Boulevard
Sto aspettandoti all’università
Faccio tappa lì e poi la faccio al bar
Tengo con il piede il tempo
Mentre tu mi tieni il telefono spento
Che cosa mi aspetto, mmh
Vuoi che ti aspetto, aah
Butto i ricordi nel cesso
Che al posto del cuore c’è un cinema vuoto nel petto
E aspetto, mmh
Magari mi riprendo
Però sei brava
Solo in settimana
Chissà dove ti sei buttata
Tra le braccia di un’idiota
Sei una tipa complicata
Sempre stata esagerata
Non ti parlo più
Da quando hai detto non ti parlo più
E non ti vado giù
Da quella storia che non ti va giù
E non impari mai, non impari mai
Non impari mai, non impari
E ti penso sì ma ci bevo su
E mi guardo un film, non l’hai scelto tu
Sto ammalandomi, non so come si fa 
A fare finta che non eri l’unica
Forse è arrivato il momento di alzarmi dal letto
E di andare in via Lecco
Mi faccio bello, mmh
Magari lì ti becco
Però sei brava
Solo in settimana
Chissà dove ti sei buttata
Tra le braccia di un’idiota
Sei una tipa complicata
Sempre stata esagerata
Non ti parlo più
Da quando hai detto non ti parlo più
E non ti vado giù
Da quella storia che non ti va giù
E non impari mai, non impari mai
Non impari mai, non impari
Non ti parlo più
Da quando hai detto non ti parlo più
E non ti vado giù
Da quella storia che non ti va giù
E non ti parlo più
Da quando hai detto non ti parlo più
E non ti vado giù
Tu sei brava
Solo in settimana
Chissà dove ti sei buttata
Tra le braccia di un’idiota
Sei una tipa complicata
Sempre stata esagerata