“EMOZIONARSI” al PAN Palazzo delle Arti di Napoli

La rassegna d’Arte Contemporanea attraverso le opere di: Roberto Bellucci, Selene Bonavita, Luigi Calì, Bruno Ciniglia, Barbara Melcarne, Sax Palumbo e Rosario Viano. "La pandemia mi ha aiutato a trovare dei momenti di riflessione – racconta Bellucci - ho aperto gli occhi su delle cose che erano nascoste dai ritmi quotidiani e date per scontate"


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“EMOZIONARSI” al PAN Palazzo delle Arti di Napoli con la rassegna d’Arte Contemporanea attraverso le opere di sette artistiRoberto Bellucci, Selene Bonavita, Luigi Calì, Bruno Ciniglia, Barbara Melcarne, Sax Palumbo e Rosario Viano.

La complessa situazione di emergenza sanitaria e le conseguenti chiusure sociali hanno generato in tutti noi momenti emozionali vissuti in taluni casi con grande difficoltà. Dunque niente di più significativo che leggere queste diverse sensazioni vissute nel periodo pandemico attraverso il racconto e il segno stilistico di artisti che le rappresentano nei loro quadri nella mostra in corso che prende proprio il titolo “EMOZIONARSI”.

La mostra si snoda lungo un “percorso emozionale” – scrive la curatrice Deborah Di Bernardo–  articolato in 5 sale che parte dall’iniziale “sgomento” davanti alla presa di coscienza di quanto stava accadendo per giungere attraverso “la chiusura, la solitudine, la speranza” a quello finale de “il sogno” in cui tutto ha trovato una dimensione positiva: nel riscontro di una realtà risolta od in quello di un’altra possibile e ancora desiderabile. Un unicum a livello espositivo costituisce poi il confronto tra due artisti in due differenti discipline, fotografie e pittura, interpreti di una stessa scenografia che darà origine ad un confronto artistico diretto mai avvenuto prima”.

L’esposizione è ricca di colori, di tecniche suggestive che catturano lo sguardo dei visitatori i quali si lasciano trasportare nella interiorità e nell’intimità: “Non la solita rassegna sulla pandemia ma sulle emozioni che ha suscitato così per come sono state vissute dagli artisti – spiega Barbara Melcarnedirettore artistico e autrice di alcune opere esposte– nelle quali ogni spettatore può riconoscere le proprie”. 

Tra gli artisti presenti si distingue Roberto Bellucci. La sua pittura risente della cultura e dei trascorsi vissuti in Africa dove da piccolo si è trasferito con la famiglia. Ma il periodo più pregnante lo vive artisticamente a Napoli tanto da che ne risultano influenzate sia lo stile che le tecniche più innovative e sperimentali. 

Oggi i miei dipinti, con l’utilizzo di una personale tecnica di frammentazione del colore – sottolinea l’artista– rappresentano le sensazioni, le preoccupazioni, le gioie ed i pensieri di un uomo contemporaneo. La pittura mi ha sempre accompagnato nel mio eterno viaggiare e narra appunto le mie emozioni e la naturale crescita di un uomo”. 

Nel caleidoscopio dei colori e delle forme artistiche si rintracciano le solitudini, le espressioni angoscianti e le paure nascoste dettate dall’isolamento vissuto nel lungo periodo pandemico. 

La pandemia mi ha aiutato a trovare dei momenti di riflessione – racconta ancora Bellucci–  ho aperto gli occhi su delle cose che erano nascoste dai ritmi quotidiani e che erano date per scontate. È stato un momento di crescita intellettuale e un ritorno a un periodo della mia formazione nella quale ho vissuto in Africa dove si vedeva con occhi diversi la realtà della vita in Occidente”.

“EMOZIONARSI” la mostra in corso al Pan per chi non l’avesse ancora visitata.

La mostra gode del sostegno dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Napoli che ha reso possibile comunque, dopo vari rinvii dettati dall’emergenza COVID 19, la realizzazione di questa esposizione rimodulata nel tempo a livello progettuale ed al PAN, che in funzione di ciò, ne ha concesso lo svolgimento nelle sale del primo piano.

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