Nessun allarmismo per l’asteroide Dydimos, la missione DART è un test

Rischio estremamente contenuto, piuttosto sono in prova le nostre tecnologie

asteroide Dydimos

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L’asteroide Dydimos è in rotta verso la terra e potrebbe metterci in pericolo? Il via ufficiale alla missione DART oggi 24 novembre ha sollevato tanti dubbi in molti ma prima che si crei panico sull’argomento, è meglio specificare che siamo piuttosto al cospetto di un grande test che ci darà delle risposte sull’adeguatezza delle nostre tecnologie per fronteggiare specifici ma solo possibili accadimenti.

Cos’è l’asteroide Dydimos: è un pericolo per la Terra?

L’asteroide Dydimos ha un diametro di circa 780 metri e viaggia accompagnato dalla sua luna Dimorphos che ne misura 160. Nella canonica classificazione della NASA, si parla di corpi “potenzialmente pericolosi” nel caso in cui questi stiano ad una distanza dalla Terra inferiore ai 7,4 milioni di chilometri e con una misura superiore ai 140 metri di diametro. Le possibilità che in futuro ci sia un impatto di Dydimos con il nostro pianeta sono estremamente flebili ma si è individuato questo asteroide appunto come banco di prova di un programma di difesa della Terra molto complesso.

La missione DART

Detto in parole molto semplici, la missione DART saprà dirci se siamo già in grado di proteggere la nostra Terra da eventuali collisioni con asteroidi. La parola “dart” significa freccia ed è l’acronimo di Double Asteroid Redirection Test. Come facilmente intuibile dunque e pure familiare a tanti appassionati di film catastrofisti (uno su tutti Armageddon), lo scopo del programma sarà quello di deviare il percorso del corpo nello spazio per evitare qualsiasi rischio per il nostro pianeta. La strategia, più nello specifico, consisterà nello scagliare il grande veicolo spaziale ad alta velocità contro la luna Dimorphos. Gli scienziati hanno dunque calcolato che l’operazione dovrebbe correggere la traiettoria dell’asteroide quanto basta per fare la differenza per la Terra, in maniera assoluta. In effetti lo schianto alla velocità di 6,6 chilometri al secondo, rallenterebbe la luna di un millimetro al secondo.

Le fasi della missione DART

DART è stato lanciato da un razzo SpaceX Falcon 9 oggi alle ore 7:21 (ora italiana). Il veicolo spaziale viaggerà per 11 mesi prima di giungere all’esteroide Dydimos e dunque solo ad ottobre prossimo, nel 2022, l’operazione di impatto vera e propria dovrebbe compiersi a 11 milioni di chilometri di distanze dal nostro pianeta.

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