Molto diverso il Redmi Note 11 in salsa globale nel design e nel SoC

Sarà molto diverso il Redmi Note 11 che arriverà da noi rispetto a quello previsto per la Cina

Redmi Note 11

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La serie dei Redmi Note 11 è stata presentata alla fine del mese scorso in Cina, e sapevamo sarebbe arrivata anche a livello globale, anche se adesso è stato reso noto saranno un bel po’ diversi da quanto ci aspettassimo, sia in termini di design che di specifiche tecniche sotto il cofano. Del resto, in Europa è appena arrivato il POCO M4 Pro 5G, che con il Redmi Note 11 in salsa cinese ha molte cose in comune (sarebbe stato poco opportuno da parte dell’OEM cinese proporre in versione globale un device che somigli troppo ad un prodotto che in quel territorio ha già lanciato).

I dispositivi previsti per il mercato globale dovrebbero essere equipaggiati con processori Qualcomm invece di MediaTek. Se il Redmi Note 11 cinese monta il Dimensity 810 ed il Redmi Note 11 Pro il Dimensity 920, le rispettive versioni globali dovrebbero essere spinte dallo Snapdragon 695 e dallo Snapdragon 778G+. Una scelta dettata dalla carenza di chip MediaTek nelle filiere Xiaomi, e che avrebbero messo il produttore cinese nelle condizioni di affidarsi ad altri partner per garantire una spinta adeguata alla produzione (del resto, la situazione non permetteva di intraprendere percorsi diversi, c’è poco altro da dire in merito).

I Redmi Note 11 in chiave globale arriveranno nel Q1 2022 (arco temporale compreso tra gennaio e marzo del prossimo anno), e quindi bisognerà aspettare ancora un po’ prima di vederli debuttare nel nostro mercato (verranno probabilmente commercializzati anche in Cina, anche se chiaramente sotto un altro nome, non ancora reso noto). Una linea che potrebbe fare gola a molti di voi, e che speriamo garantisca un rapporto qualità/prezzo tale da suscitare la curiosità del pubblico. Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.