Serve prudenza con Filiberto Mastropasqua della Polizia infiltrato a Roma

Ci sono video che parlando di un infiltrato a Roma nella manifestazione contro il green pass, ma serve cautela

Filiberto Mastropasqua

Filiberto Mastropasqua


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Consiglio a tutti, sui social, di essere prudenti nel fare il nome di Filiberto Mastropasqua come infiltrato della Polizia di Stato, in occasione della manifestazione di sabato scorso a Roma contro il green pass. Tema, quello della protesta nella Capitale, che abbiamo affrontato in modo più leggero finora sul nostro sito e che, per forza di cose, richiede qualche riflessione extra oggi 11 ottobre. Già, perché nella gogna social è finito colui che è a capo del commissariato Prati, senza avere certezze sotto questo punto di vista.

Perché conviene smetterla con Filiberto Mastropasqua della Polizia infiltrato a Roma

Per quale motivo sento di consigliare a tutti i nostri lettori di darci un taglio con le insinuazioni relative a Filiberto Mastropasqua della Polizia infiltrato a Roma, nel corso della manifestazione anti green pass? Sui social si fa il suo nome, dando per scontato che abbia partecipato ad assalti insieme ai manifestanti, per poi pestare uno di loro insieme alle forze di Polizia. La premessa è che in occasione di appuntamenti simili ci siano sempre agenti infiltrati, per controllare meglio che la legge sia sempre rispettata da chi protesta.

Detto questo, si potrebbero sollevare dubbi sulla voglia di Filiberto Mastropasqua, che non emerge dai filmati virali di queste ore con il presunto poliziotto infiltrato nella manifestazione. Elemento che emerge sia da vecchi articoli sul poliziotto, sia da alcune analisi di queste ore. Allo stesso tempo, pur condannando qualsiasi episodio di violenza che possa esserci stato tra manifestanti e Polizia, bisogna tenere a mente un concetto molto semplice ad oggi sottovalutato.

Presunte somiglianze tra persone, senza avere certezze in merito, non vi danno il diritto di rendere pubbliche determinate insinuazione. A maggior ragione, se queste rischiano di mettere in discussione la sicurezza delle persone. A tal proposito, il caso di Filiberto Mastropasqua della Polizia di Stato rappresenta un caso emblematico sotto questo punto di vista.