“Il momento del dibattito è terminato”, questo è in sostanza il messaggio contenuto nell’appello degli artisti a Mario Draghi sotto il titolo Salviamo La Musica Live. Sono passati pochissimi giorni dalle polemiche sui comizi di Giuseppe Conte che i cantanti hanno inteso come uno schiaffo ai concerti.
L’appello degli artisti a Mario Draghi
“Presidente Draghi, aiuto”, è la scritta che domina l’appello degli artisti a Mario Draghi firmato insieme a promoter e associazioni, da Assomusica a D’Alessandro & Galli, ma anche Bauli In Piazza e Federvivo. Poche, semplici ma importantissime le richieste rivolte al Presidente del Consiglio, e tra i destinatari non mancano il Ministro alla Cultura Dario Franceschini, Giorgetti dello Sviluppo Economico e Orlando del Lavoro.
L’appello degli artisti a Mario Draghi ritiene giuste le restrizioni anti Covid assunte dall’Italia, ma chiede un allineamento con le riaperture avvenute in altri Paesi come Austria e Belgio fino agli Stati Uniti e al Canada. Artisti e promoter ricordano che da “marzo 2020” il loro settore è “completamente fermo” e che “centinaia di migliaia di lavoratori” hanno perso il lavoro.
Per questo artisti, promoter e associazioni chiedono che ai concerti sia consentito l’accesso solo con green pass e che tra i presenti vi sia l’obbligo di indossare le mascherine nonché il controllo della temperatura per gli spettacoli al chiuso. Infine, l’appello degli artisti a Mario Draghi si conclude con la richiesta del ritorno al 100% delle capienza con abolizione del distanziamento.
Non solo artisti
Ad aderire all’appello degli artisti a Mario Draghi ci sono anche le star internazionali. Tra i nomi troviamo i 5 Seconds Of Summer e Bryan Adams, oltre a Muse, Kiss, Elton John, i Pearl Jam, Robbie Williams e tanti altri.
Tra i più grandi nomi degli artisti italiani troviamo Vasco Rossi, Alessandra Amoroso, Fedez, Negramaro, Carmen Consoli, Tiromancino, Antonello Venditti, Salmo, Paola Turci, Ultimo, Alberto Urso, Zucchero, Renato Zero, Al Bano, Gigi D’Alessio, Rocco Hunt, Sfera Ebbasta.
