Di nuovo Morgan contro Scanzi dopo il mancato chiarimento: “Ti ca**i addosso, involuto”

Morgan senza freni contro Scanzi. Il cantautore rivolge al giornalista parole colorite, ecco la nuova invettiva

morgan contro scanzi

Photo by Kia C Photo/Instagram


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La battaglia di Morgan contro Scanzi non si placa, con un Marco Castoldi decisamente inviperito contro il giornalista dopo il mancato appuntamento sui social. Il cantautore, infatti, aveva invitato Scanzi a un chiarimento su Instagram ieri sera, ma lo scrittore e giornalista ha ignorato l’offerta.

17 minuti di video. Con questo nuovo materiale Morgan lancia la sua nuova invettiva contro Andrea Scanzi, “colpevole” di averlo attaccato sui social per quella polemica sulla lapide di Franco Battiato di cui Castoldi ha chiesto la modifica del nome, da “Francesco” a “Franco”. L’attacco di Scanzi non era piaciuto a Morgan, che ieri ha rivolto al giornalista accuse di bullismo mediatico definendolo “giornalista bullista”. Infine aveva invitato lo scrittore a un confronto sui social. Scanzi non si è presentato.

Morgan si è ripreso durante l’attesa e ha interpellato il suo pubblico per ragionare sul fatto. Con questo pretesto, ha rivolto una serie di attacchi ad Andrea Scanzi che, per il momento, non ha risposto alle provocazioni. Castoldi si è mostrato su una poltrona con una luce intermittente dietro di sé, un suo personale modo di creare una scena.

“L’intelligenza di una Redbull è più sviluppata, almeno sa di vomito e lo ammette. Gli energy drink sono più intelligente di Scanzi-bull. Essere bullo con chi non ha diritto di replica è squallido”.

Durante il suo intervento non sono mancate le citazioni, come nel caso di Orizzonti Di Gloria di Stanley Kubrick, ma nemmeno i nomignoli alterati appositamente: Scanzin, Stanchin, Koyaanisqantsi, e riferimenti al nazifascismo e alle malattie psichiatriche.

“Io credo che Stanchin – dal concetto di “stanco” presente in Orizzonti Di Gloria di Stanley Kubrick – sia l’esempio della sensibilità che manca nella nostra società. Signori come questo spargono prepotenza, violenza, mettono in scena l’abuso ma non hanno il coraggio di presentarsi. Si ca*ano addosso, si pisciano a letto.

Forse lui ha un problema ancora più grave, e qui andiamo nella patologia. Lui odia, disprezza e bullizza chi desidera. Siamo a livello di serial killer, in una zona molto pericolosa. Bisognerebbe chiedere un intervento psichiatrico per sapere se queste persone hanno la stabilità mentale per stare nel pubblico.

Una società del 2021 non dovrebbe permettere a una persona così involuta di occupare un ruolo pubblico. Ci vorrebbero degli esami. Chissà se gli piacerebbe, visto che mi dicono che la sua mente dittatoriale e nazifascista ogni tanto viene fuori”.

Ancora, Scanzi diventa il mente-captus con cui Morgan descrive il giornalista:

“Io non riesco a bullizzare e non entro nel merito delle stron*ate che ha detto questo mentecaptus (captato nella mente, con la mente presa, qualcosa che lo capta), per cui gli ho detto ‘vieni, parliamo di musica’ e non si sta presentando. A questo punto sono costretto a trarre le conclusioni insieme a voi. Ha fatto bene? È una persona corretta? Perché non si è presentato? Secondo voi avrà il coraggio di riuscire a dirmi ciò che pensa in faccia?”.

Infine, la stoccata finale:

“Scalzin, io sono ancora qui che ti aspetto. Sei veramente di esempio, un intellettuale, un modello per questa società. Grazie per quello che fai per la cultura italiana”.

Al termine del video di risposta di Morgan contro Scanzi, Castoldi lascia la parola al silenzio e mette sulla poltrona un vinile di Luigi Tenco uscito in edicola con il periodico Vinile nel luglio 2021: Tenco Canta Reverberi raccoglie 14 incisioni in cui il cantautore genovese interpretava le musiche del compositore Gian Franco Reverberi. Nelle storie di Instagram, inoltre, Morgan aveva chiesto ai suoi follower di sollecitare Scanzi a rispondere al suoi appello.