A Buoni o Cattivi arriva Diletta Leotta per parlare di cyberbullismo e odio social

Diletta Leotta dalle modelle lampadario del suo compleanno al divano di Buoni o Cattivi per parlare di cyberbullismo e non solo


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Nella prima puntata di Buoni o Cattivi c’era Emis Killa sul divano al fianco di Veronica Gentili ma la prossima settimana, il 14 settembre, sarà Diletta Leotta ad occupare quel posto. Il promo della trasmissione annuncia che l’ospite della seconda puntata sarà proprio la conduttrice che ogni fine settimana troviamo a bordo campo per Dazn e il Campionato italiano, ma a Buoni o Cattivi racconterà del suo rapporto con i social e del cyberbullismo di cui è stata vittima.

Chi conosce la sua storia sa bene che Diletta Leotta, prima di diventare nota presso il grande pubblico, è stata vittima di cyberbullismo. Alcuni, forse i più maligni, sono convinti che proprio il furto e la condivisione delle sue foto private senza consenso, le abbiano permesso di sfondare nel mondo della televisione, altri ancora sanno bene che questo è un reato e che è solo frutto di uno squadrismo sessista e misogino che ormai da anni si cerca di debellare.

Sarà questo il tema delicato che Diletta Leotta affronterà nella prossima puntata di Buoni o Cattivi proprio come ha fatto ormai quattro anni fa sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo. All’epoca la conduttrice si è presentata sul palco con un top e una larga gonna per parlare di cyberbullismo ricordando l’episodio che l’ha vista protagonista quando alcuni hacker le hanno rubato foto e video privati dal suo profilo iCloud per diffonderli in rete.

Anche in quel caso il pubblico non ha fatto sua la sua denuncia bensì ha pensato bene di etichettare come inappropriato il suo abbigliamento per parlare di violazione della privacy e violenza sui social. Per fortuna lei ha da tempo imparato a scrollarsi di dosso il ruolo di vittima ed è diventata soggetto attivo difendendosi da attacchi gratuiti, ma cosa succede alle altre donne o agli utenti social che si ritrovano travolti dal fango? Scopriremo il 14 settembre il suo pensiero anni dopo quel momento “caldo”.