Salmo risponde a Fedez dopo le polemiche sul concerto in Sardegna: “Mi stai sul ca**o”

Dopo le polemiche di Fedez, Salmo risponde e non gliele manda a dire. Ecco cosa dice il rapper sardo

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Il dissing non si ferma, e dopo una prima invettiva contro i colleghi che hanno contestato il live gratuito a Olbia, Salmo risponde a Fedez su Instagram, in un video caricato sulle storie. La vicenda è nota: il rapper sardo aveva organizzato un concerto gratuito nella sua città per rispondere all’emergenza incendi che ha dilaniato l’isola, ma anche per manifestare la sua posizione nei confronti delle restrizioni ai concerti.

Il discorso contro lo Stato

Come Salmo specifica nelle storie, all’inizio dell’evento ha tenuto un discorso sotto forma di lettera allo Stato in cui ha espresso il suo dissenso nei confronti delle restrizioni durante i concerti. “Non sopporto di vedere il pubblico seduto, distanziato e con le mascherine”, ha detto il rapper sardo per argomentare la sua posizione, e soprattutto ha fatto notare la differenza tra le pesanti restrizioni durante gli eventi e la totale libertà di movimento all’esterno. “Sono regole patetiche”, dice Salmo.

Tuttavia il suo evento ha causato un assembramento che non è sfuggito ai colleghi. Tra coloro che hanno protestato contro la sua scelta si sono pronunciati Fedez e Alessandra Amoroso, e anche Ermal Meta ha detto la sua. Nel video in cui Salmo risponde a Fedez troviamo un’invettiva anche contro quegli artisti che sono troppo attaccati alla loro villetta per infrangere le regole: “Se non capite queste parole non siete artisti”, attacca Salmo e aggiunge: “A voi della musica non ve ne frega un ca**o”. Poi tocca a Fedez.

Salmo risponde a Fedez

Fedez aveva punzecchiato Salmo sulla questione della raccolta fondi alla quale il rapper sardo non aveva voluto aderire. In tutta risposta la voce di 90Min ha sparato a zero contro Federico Lucia considerandolo un politico anziché un artista, e consigliandogli di abbandonare la musica.

“Fedez, non ho aderito alle tue iniziative, seppur giuste, perché mi stai sul ca**o, e questa cosa non te l’ho mai nascosta. Penso però che tu sia un ottimo politico, è quello che devi fare e te lo auguro. Ecco perché ti ho chiesto un consiglio su come organizzare la raccolta fondi per la Sardegna. Però sono sincero: non volevo avere a che fare con te.

Vorrei chiederti se ogni qualvolta dovrò discutere con te, devo discutere con un artista o con un politico. Devo capirlo, perché per me sei un politico, non un artista”.

La risposta di Fedez non si è lasciata attendere:

“Tutto è politica quando coinvolge la vita e il lavoro dei cittadini, quindi mi dispiace dirtelo caro Salmo ma quello che hai fatto è politica e della peggior specie.

Se dopo che hai compiuto 18 anni ti senti ancora in dovere di fare le ca*ate solo perché le fanno anche gli altri è molto grave.

Contribuire ad alzare il livello di rischio sanitario in una regione sostenendo pure di farlo per aiutarla non fa di te un artista, fa di te un narcisista e anche del tipo più pericoloso. In te mancano empatia e maturità necessarie a proteggere la collettività. Prenditi le tue responsabilità. Sei adulto e vaccinato (spero).

Se non sei disposto a mettere da parte le tue antipatie personali per il bene del paese, dei tuoi fan e di chi lavora per i tuoi live, non sei un artista, sei uno str**zo”.