Riaperture: per favore, fate che questa sia la volta buona

Il nuovo piano va verso l'abolizione del coprifuoco e la ripartenza di interi settori economici. Non sprechiamo questa occasione

draghi riaperture

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L’annuncio delle riaperture fatto dal premier Mario Draghi sembra promettere bene per tutte le attività produttive che finalmente potranno ripartire. Lo spostamento dell’orario del coprifuoco e il suo progressivo annullamento rappresenta la misura simbolo di questo nuovo corso delle misure anti-Covid. Sembra che, grazie ai vaccini, la situazione si stia andando a normalizzare. Sarà questa la volta buona? Il recente passato ci ha dimostrato che è troppo presto per dirlo. L’anno scorso, di questi tempi, eravamo convinti che il peggio fosse ormai alle spalle e invece ci siamo ritrovati a fronteggiare un anno addirittura peggiore per numero di vittime.

Cosa possiamo fare noi per renderla la volta buona? Qualcosa in effetti possiamo farla. Evitare per esempio di non considerare questo allentamento come un “liberi tutti”. A giudicare dalle immagini dei lidi dell’ultimo fine settimana si direbbe che l’estate è già cominciata nelle località di mare. Ed è cominciata come se nulla fosse successo negli ultimi 15 mesi. Centinaia di persone ammassate a ballare le une sulle altre, senza mascherina. Senza alcun rispetto per le vittime e per chi in questi mesi ha perso il lavoro.

Questa gente non ha bisogno del “green pass”. Se ne frega altamente ed è convinta che non pensare al Covid faccia immediatamente scomparire il Covid. Il coprifuoco poi. La realtà è che lo rispettano solamente le attività commerciali, e nemmeno tutte. Le persone restano in strada oltre l’orario consentito ormai da giorni. Non per pochi minuti, addirittura per ore. In molti dicono che mancano i controlli ma la realtà è che con migliaia di morti sulle spalle non dovremmo avere bisogno dei controlli.

I decessi, grazie al vaccino, diminuiranno. Se tutto va bene addirittura cesseranno. Ma se il virus continuerà a circolare nel prossimo autunno e costringerà a nuove restrizioni chi ci governa, che sia beninteso non ha mai capito come arginarlo, questo sancirà la morte della nostra economia. Gli effetti di quello che ci è piombato addosso, dal punto di vista economico, lo noteremo quando verrà revocato il blocco dei licenziamenti. Allora capiremo, dati alla mano, cosa realmente è accaduto. E saranno dolori. Quindi l’unica cosa sensata da fare adesso e non sprecare questa seconda occasione e considerare le riaperture graduali per quello che sono. Appunto, graduali. Non avremo una terza occasione. Per favore, fate che sia la volta buona.