Andrea Bocelli cittadino onorario di Sutri: la cerimonia si è tenuta a Palazzo Doebbing ed è stata presieduta dal sindaco Vittorio Sgarbi. Non solo il cantante lirico Andrea Bocelli ma anche l’architetto Paolo Portoghesi: sono due i nuovi cittadini onorari di Sutri.
“Bocelli è stato il primo dei nomi che avevo in mente”, ha spiegato Vittorio Sgarbi nel corso della cerimonia. Il sindaco ha anche spiegato il motivo del conferimento della cittadinanza onoraria a Bocelli nonostante non fosse legato alla città.
Il canto di Bocelli rappresenta una dimensione universale e tra i cantanti nessuno è mai stato in grado realmente, come lui, di unire sacro e profano.
“Non perché sia legato a Sutri, ma perché il canto di Bocelli è la misura di una dimensione universale, della prima arte che fu il canto”, le parole di Vittorio Sgarbi. “Di tanti cantanti, in nessuno ho sentito la capacità di unire sacro e profano, aulico e prosaico, come in Bocelli. Ho pensato che questo bosco sacro di Sutri, dove c’è il mitreo, l’anfiteatro, dove c’è un canto della terra, fosse il luogo naturale per la voce di Bocelli”, ha concluso il sindaco nel proclamare Andrea Bocelli cittadino onorario di Sutri nel corso della cerimonia che si è tenuta nel giardino di Palazzo Doebbing.
Chiamato ad intervenire, Bocelli non ha potuto che ringraziare per il grande onore. “Sto percorrendo a ritroso la via Francigena a cavallo”, ha aggiunto. Oltre a Bocelli, ha preso la parola anche l’architetto Portoghesi: “Una volta venivo solo da queste parti per comprare insaccati meravigliosi, domani verrò con senso di appartenenza. Amo molto Sutri perché venivo con mio padre da bambino a vedere necropoli e anfiteatro”.
Tanti gli ospiti presenti alla cerimonia: il ministro Massimo Garavaglia, l’assessore regionale Alessandra Troncarelli e l’attore Moni Ovadia.