Furto di dati su Clubhouse? Accuse rinviate al mittente

Presunto attacco hacker secondo un nuovo report ma non sarebbe così

Clubhouse

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C’è stato forse il furto di dati su Clubhouse di ben 1.3 milioni di profili del nuovo social solo sonoro? Nelle ultime ore è stato pubblicato un report che andrebbe proprio in questa direzione, condiviso dal canale social Twitter Techmeme. L’accusa di non aver reso pubblico un attacco hacker non è per nulla di poco conto ma proprio lo staff della nuova piattaforma avrebbe negato tutti.

Il report parlerebbe di ben 1,2 milioni di profili hackerati. I dati trafugati sarebbero i seguenti: ID social, nome del profilo , URL della foto, numero di follower, data di creazione dell’account Clubhouse ma anche informazioni parallele relative al nome utente Instagram e Twitter. Insomma, le informazioni non sarebbero poche ma nessun episodio di attacco malevolo è stato confermato fino a questo momento.

Non c’è stato alcun furto di dati su Clubhouse: questo ha affermato lo staff dello stesso social solo poche ore fa attraverso il suo profilo Twitter. Non c’è stato dunque nessun tentativo di hackeraggio nel recente passato, considerando la giovanissima età del social. Le dichiarazioni rese note vanno anche oltre, nel tentativo di spiegare qualsiasi eventuale database di dati di utenti del servizio. Le informazioni sopra evidenziate sarebbero tutte di dominio pubblico e visibili a chiunque utilizzi l’app. Tanto più grazie alle stesse API ufficiali sarebbe possibile ottenere proprio queste informazioni senza l’ausilio di fantomatici hacker.

Il pericolo è del tutto scongiurato? Non ci sono particolari motivi per non credere alle dichiarazioni di Clubhouse, almeno fino a questo momento. Eventuali nuovi report e analisi potrebbero fugare ogni dubbio. Negli ultimi giorni un’accusa molto simile ha riguardato anche il social network business Linkedin e il furto di milioni di dati dal database della piattaforma. Pure questo attacco è stato negato dalla piattaforma di proprietà Microsoft dal 2016, dunque gli utenti dovrebbero poter dormire sogni tranquilli.