Dita Von Teese difende Marilyn Manson, ma arrivano accuse da Trent Reznor e Wes Borland

Wes Borland e Trent Reznor prendono una netta posizione contro Marilyn Manson, ma Dita Von Teese diventa la voce fuori dal coro. Ecco il messaggio dell'ex moglie

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In un post pubblicato sui social Dita Von Teese difende Marilyn Manson dopo le accuse di abusi e manipolazione lanciate dall’attrice Evan Rachel Wood. Accuse, queste, alle quali il Reverendo ha risposto sempre sui canali social, ma che non hanno fermato le varie prese di posizione arrivate nei giorni successivi. Intanto il rocker maledetto di Coma White si è visto eliminare le scene da lui interpretate in American Gods 3 e l’etichetta Loma Vista Recordings ha interrotto ogni rapporto di lavoro con lui.

Dita Von Teese difende Marilyn Manson

Mostrandosi per ora come unica voce fuori dal coro, Dita Von Teese difende Marilyn Manson e risponde a tutte le richieste di chiarimenti arrivate dai fan. Heather Renée Sweet – questo il nome di battesimo – è stata la moglie di Brian Warner dal 2005 al 2007, e la loro relazione era iniziata nel 2000. In più occasioni è comparsa all’interno dei progetti dell’ex marito, come nel caso del video di mOBSCENE dall’album The Golden Age Of Grotesque in cui si faceva il bagno all’interno di una gigantesca coppa di champagne.

Per Dita Von Teese, dunque, la relazione con Marilyn Manson è andata diversamente rispetto al racconto fornito dalle donne che hanno accusato la rockstar di abusi, manipolazioni e lavaggio del cervello.

La presa di posizione di Trent Reznor e Wes Borland

Di opinione diversa sono Trent Reznor, produttore e fondatore dei Nine Inch Nails, e Wes Borland, chitarrista dei Limp Bizkit e turnista di Marilyn Manson per un breve periodo.

Il primo, ricordiamo, aveva pubblicato i primi due album di Marilyn Manson – Portrait Of An American Family (1994) e Antichrist Superstar (1996) – con la Nothing Records e i loro rapporti si sono interrotti 25 anni fa. Ecco cosa scrive dell’ex collega:

“Nel corso degli anni, ho sempre detto che Manson non mi piace, e che con lui ho interrotto ogni rapporto 25 anni fa. Come ho detto quando è stato pubblicato il libro, il passaggio della sua autobiografia che mi riguarda è un’invenzione totale. Sono inca..ato oggi come allora”.

Anche Wes Borland dice la sua, e aggiunge un dettaglio personale:

“Lui è così. Ha un talento enorme, ma è un tipo incasinato, ha bisogno di essere controllato, di smetterla con le droghe, di venire a patti con i suoi demoni. È una persona cattiva. Io c’ero quando stava con Evan Rachel Wood, ero spesso a casa sua, non c’era una bella aria. Una volta, invece, ha cercato di strozzarmi mentre eravamo sul palco. Io l’ho ribaltato, l’ho zittito. Una volta ero il suo più grande fan, ora non più. Addio”.

Infine, ecco il messaggio con cui Dita Von Teese difende Marilyn Manson:

“I dettagli resi pubblici non corrispondono alla mia esperienza personale, durante i sette anni di relazione con lui. Se ciò fosse successo, non l’avrei sposato nel dicembre del 2005. L’ho lasciato dopo poco più di un anno a causa dei suoi tradimenti e della sua dipendenza dalle droghe”.