Qualcomm annuncia Snapdragon 870, arriva il SoC per i top di gamma 2021

Snapdragon 870 è ufficiale ed è potentissimo

Snapdragon 870

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Qualcomm l’ha fatto di nuovo. Ad una manciata di mesi dalla presentazione dello Snapdragon 888, la compagnia ha infatti alzato il sipario sullo Snapdragon 870. Il SoC presentato in data odierna, 19 gennaio 2021, rappresenta il processore pensato per gli smartphone top di gamma del 2021 e, ad onor del vero, è dotato di molte caratteristiche che ricordano da vicino quelle del precedente Snapdragon 865 Plus.

Stando a quanto si legge sulle pagine del portale Engadget, il Qualcomm Snapdragon 870 vanta come accaduto in passato la scheda grafica Adreno 650 ed il modem X55 5G, mentre passando alla CPU troviamo una Kyro 585, che ha una velocità di click fino a 3,2 GHz, al posto di 3,1 Ghz dello Snapdragon 865 Plus già citato. I vertici di Qualcomm, in sede di annuncio, ci hanno tenuto a spiegare che il loro nuovo processore pensato per i dispositivi mobile è basato sul processo produttivo a 7 nanometri, mentre lo Snapdragon 888 si basa sul nodo a 5 nanometri. Una scelta, questa, che secondo gli esperti di settore potrebbe essere stata adottata per abbassare i costi di produzione e, allo stesso modo, per variare anche i partner produttivi – indirizzandosi per l’appunto verso soluzioni più economiche.

Come osservato sempre dalla redazione di Engadget, nonostante questo lo Snapdragon 870 potrebbe rappresentare sul mercato moderno un’ottima soluzione per gli smartphone di fascia alta, soprattutto nel caso la produzione dell’888 dovesse andare a rilento e le scorte dovessero essere limitate per via dell’emergenza sanitaria mondiale. Nel frattempo, è cosa certa – la fonte è lo stesso produttore di SoC – che il primo lotto di smartphone basato su questo nuovo processore dovrebbe arrivare sugli scaffali nel primo trimestre del 2021. Tra le principali compagnie interessate alla tecnologia ufficializzata oggi da Qualcomm troviamo per il momento OnePlus, Motorola, Oppo, iQOO e Xiaomi, ma non è chiaro quale si muoverà per primo per integrare l’SD870 nei propri dispositivi di quest’anno.