Polizia e Lega contro Gianna Nannini per il video de L’Aria Sta Finendo: “Istiga all’odio contro la divisa”

Nel video de L'Aria Sta Finendo gli agenti che uccisero George Floyd vengono rappresentati come maiali. Ecco la reazione di Lega e sindacati di polizia

polizia e lega contro gianna nannini

INTERAZIONI: 3

Polizia e Lega contro Gianna Nannini. Il dissenso nasce a seguito delle animazioni contenute nel videoclip del singolo L’Aria Sta Finendo, uscito nel dicembre 2020, con espliciti riferimenti alla morte di George Floyd. La rappresentazione, infatti, avviene con poliziotti riprodotti con le sembianze dei maiali.

Il parere dei sindacati di polizia

Questo non è piaciuto ai sindacati di polizia e a Gianni Tonelli della Lega, che si sono uniti in coro per protestare contro la cantautrice di Meravigliosa Creatura sostenendo che il contenuto del video istighi all’odio sociale, specialmente contro la divisa. Il dissenso è stato raccolto dall’agenzia Andkronos che ha raccolto le dichiarazioni di Saturno Carbone, segretario del SIULP di Roma. “Siamo persone per bene, facciamo il nostro lavoro”, ha riferito Carbone.

Dello stesso parere Domenico Pianese del sindacato COISP: “Immagini inaccettabili”.

“Rappresentando gli agenti di Polizia con il viso da suino e facendo loro commettere azioni violente, non si getta discredito solo sulla divisa e su chi la indossa ogni giorno mettendo a rischio la sua stessa vita per il bene della collettività, ma si discreditano anche le istituzioni democratiche che le forze dell’ordine rappresentano e difendono”.

A Carbone e Pianese si unisce Stefano Paoloni del SAP: “Ho persino pensato che fosse un fake”.

“Avremmo preferito un sostegno in questa direzione, piuttosto che immagini molto discutibili, se non al limite dell’offensivo, nei confronti dei servitori del nostro Paese”.

La posizione di Gianni Tonelli della Lega

Ai sindacati di polizia si unisce Gianni Tonelli, deputato della Lega che invita Gianna Nannini a unirsi a lui nella battaglia per le installazione delle videocamere di sicurezza sulla divisa degli agenti e si dice pronto ad incontrare l’artista per discutere civilmente sull’argomento. Non manca, però, la frecciatina al vetriolo: “Dubito che vorrà incontrarmi”, e chiude il suo intervento con l’invito a ritirare il video.

“Sono messaggi devastanti, non possiamo allevare le nuove generazioni facendo passare il concetto che chi fa rispettare le regole, e quindi la concordia e la pacifica convivenza, sia un’entità negativa addirittura da dover identificare come un suinoide. Le forze dell’ordine sono angeli che consentono a tutti di coltivare le proprie libertà, formandosi nel modo più pieno possibile”.

Nella polemica di polizia e Lega contro Gianna Nannini manca ancora il commento della diretta interessata, che per il momento sui social non ha rilasciato dichiarazioni. Il video di L’Aria Sta Finendo mostra una carrellata di argomenti che interessano pianeta e storia degli ultimi anni: ci sono i pericolosi selfie sulle rotaie di un treno, una bottiglia di plastica consumata come un pasto, un cocktail con vista su una discarica e, ovviamente, la violenza della polizia contro i cittadini inermi.

Il dissenso di polizia e Lega contro Gianna Nannini apre un dibattito mai chiuso, inasprito dai fatti dell’ultimo anno.