Il Natale di Jo Squillo alle Maldive, scoppia la polemica: “Italia in zona rossa ma i VIP vanno all’estero”

Jo Squillo vola per le Maldive e fa arrabbiare gli italiani: "Noi in zona rossa e i VIP vanno all'estero". Ecco cosa sta succedendo

natale di jo squillo alle maldive

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La partenza di Natale di Jo Squillo alle Maldive è già hot topic. I follower della showgirl, infatti, non hanno apprezzato lo sfoggio del viaggio alle Maldive pubblicato su Instagram il 23 dicembre.

Il Natale di Jo Squillo alle Maldive

Jo Squillo, appunto, è partita per le Maldive e si sta preparando per il suo Jo In The House Christmas Party. In queste ore possiamo vederla in bikini mentre balla intorno all’albero di Natale sotto il sole, quasi noncurante delle critiche che stanno inondando i suoi social. I follower, infatti, non hanno gradito la scelta della showgirl di partire per le Maldive con tanto di testimonianza su Instagram.

“Fuori luogo”, dicono i più. La polemica nasce dal fatto che il governo ha dichiarato l’Italia zona rossa per i giorni più caldi delle festività di Natale e dell’anno nuovo, con il divieto di spostamenti tra le regioni. L’ultimo DPCM, infatti, sta costringendo gli italiani a restare in casa, lontano dalle grandi feste nei locali e soprattutto lontano dai parenti o più in generale dei propri affetti per via dei vari divieti.

Jo Squillo può volare per le Maldive?

Vedere il Natale di Jo Squillo alle Maldive ha acceso gli animi. “Ero rimasta al consiglio di non viaggiare”, scrive una follower. La risposta tuttavia è nel testo del DPCM. I viaggi all’estero sono consentiti per comprovate esigenze purché al rientro in Italia ci si sottoponga a una quarantena fiduciaria di 14 giorni.

Per il momento la diretta interessata non ha risposto alle critiche, che comunque non si fermano in contrasto con quanti parlano di invidia e ricordano, nel contesto, il contenuto del DPCM del 18 dicembre. Il Natale di Jo Squillo alle Maldive sarebbe giustificato, quindi, da esigenze lavorative che consentono gli spostamenti dall’Italia all’estero, purché ci si attenga alle normative vigenti nel Paese di destinazione.