Piero Angela torna in tv con Prepararsi al futuro su Rai Premium: le puntate e i temi trattati

Prepararsi al futuro su Rai Premium è il nuovo programma culturale di Piero Angela, che torna in tv dopo SuperQuark su Rai1

Prepararsi al futuro su Rai Premium

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Al via Prepararsi al futuro su Rai Premium, il nuovo programma culturale di Piero Angela prodotto da Rai per il Sociale. Quattro puntate in cui si affronteranno grandi tematiche, a partire dal problema demografico e passando per il clima. L’appuntamento è ogni giovedì, a partire dal 17 dicembre, in seconda serata, sul canale 25 del digitale terrestre. 

Da un’idea di Piero Angela, Prepararsi al Futuro si è potuta realizzare grazie al supporto di Francesco Profumo e della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, di cui è Presidente, del Politecnico di Torino e dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte. Insieme hanno organizzato, nell’Aula Magna dell’ateneo torinese, un ciclo di incontri tra 400 ragazzi del Politecnico e delle scuole superiori con gli esperti indicati da Angela. Un dialogo tra generazioni diverse per capire “dove siamo” e per decidere meglio, con la guida di un gruppo di esperti, dove andare come singoli e come Paese.

L’Ambiente e la Sostenibilità sono il filo rosso della prima edizione di Prepararsi al Futuro e sono anche i temi cardine della nuova Direzione Rai per il Sociale e di Rai Premium. “Con Prepararsi al Futuro – spiega Giovanni Parapini, Direttore Rai per il Sociale – la Rai prosegue nel suo compito di alfabetizzare il Paese, una icona del servizio pubblico coniuga esperienza al servizio delle nuove generazioni. Questo senso di responsabilità onora il progetto di Rai Premium e di Rai per il Sociale”. 

Ecco nel dettaglio i temi affrontati nelle quattro puntate. Stasera, 17 dicembre, si parlerà di Energia e Biologia. Nicola Armaroli, direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, guida in una riflessione sulla transizione energetica, necessaria e indispensabile per salvaguardare il pianeta in cui viviamo. Il tempo della transizione è trent’anni, cioè il periodo lavorativo della generazione che ci guiderà nel futuro. La professoressa Paola Bonfante dell’Università di Torino illustrerà i meccanismi della produzione agricola ripercorrendo le tappe del passato e guardando alle direttive future.

Nella seconda puntata si parlerà di Videogiochi e Intelligenza artificiale. Insieme a Marco Mazzaglia del Politecnico di Torino scopriremo quali sono gli aspetti più interessanti legati a quella che si può definire la disciplina più ludica del nostro tempo. Roberto Cingolani, fisico e ricercatore di Leonardo, è un attento osservatore dell’intelligenza artificiale e delle sue ripercussioni sulla vita reale. Insieme a Piero Angela mostra gli aspetti nascosti della tecnologia, invitando a riflettere sui possibili risvolti delle sue applicazioni, nel presente e nel futuro.

Nella terza puntata spazio a Geopolitica e Demografia. Gli equilibri tra le grandi potenze economiche e politiche nel mondo sono spiegati con maestria e vivacità dal politologo Paolo Magri, dell’Ispi di Milano, in un viaggio attraverso la storia per condurci alla comprensione dell’attualità, con chiare metafore dei meccanismi che guidano il mondo. Insieme al demografo Antonio Golini e a Piero Angela possiamo proiettarci verso il 2100, per analizzare le prospettive economiche e sociali che si presenteranno, dalle emigrazioni alle ripercussioni sul welfare.

Infine, nella quarta puntata si parlerà di Economia e Lavoro. Con l’esperto Pietro Terna, dell’Università di Torino, si esplorerà i percorsi dell’economia per capire la direzione che sarà necessario intraprendere al fine di raggiungere un sistema economico compatibile con le esigenze del pianeta. Il nostro sistema pensionistico e di sostegno alle famiglie e ai lavoratori viene analizzato, in questa puntata, da Tito Boeri, economista dell’Università Bocconi.

Prepararsi al Futuro è una produzione Rai per il Sociale ideata e condotta da Piero Angela. Consulenza di Piero Bianucci. Autori: Elisabetta Bernardi, Caterina Mannacio e Lucia Sirocchi. Regia di Lorella Galvan.