Rolling Stones, Beggars Banquet e la simpatia per il Diavolo | Memories

Il 6 dicembre 1968 usciva Beggars Banquet, l'album della svolta definitiva dei Rolling Stones verso il blues grazie a capolavori come Sympathy For The Devil e Street Fighting Man

beggars banquet dei rolling stones

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Se Beggars Banquet dei Rolling Stones ha bisogno di un biglietto da visita per gli aspiranti cultori della band di Mick Jagger, il ticket da staccare e portare casa è Sympathy For The Devil. Vuoi perché le chitarre di Keith Richards sono talmente ridotte al minimo da diventare il filo del rasoio che ti fa a pezzi con piccoli agguati, vuoi perché il pianoforte di Nicky Hopkins è talmente labirintico da indurti a sperare che il brano non finisca mai, vuoi perché il cantato di Mick Jagger è la perfetta combinazione tra seduzione demoniaca e sibilo di un serpente, Symphathy For The Devil apre il disco e sostituisce ciò che Dante ha impresso sulla porta del suo Inferno.

Beggars Banquet
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Beggars Banquet dei Rolling Stones, del resto, è il disco che permette alla band britannica di mettere da parte l’idea di avere i Beatles sulla stessa scena per abbandonarsi completamente al loro amore per il blues. È il ’68, il mondo vuole cambiare e tutte le belle cose sulla pace universale sono già state dette, anche se verranno riprese in Let It Bleed l’anno successivo con la bellissima Gimme Shelter.

Dopo la parentesi psichedelica di Their Satanic Majesties Request (1967) gli Stones sentono il bisogno di una guida, e Mick Jagger la trova in Jimmy Miller, e quel sodalizio funziona talmente bene che la collaborazione durerà fino al 1973 dando vita a capolavori assoluti come il già citato Let It Bleed e Sticky Fingers (1971).

Beggars Banquet trova l’anima anche nella profonda No Expectations, con lo slide di Brian Jones come colonna vertebrale. Tanto blues è presente anche in Dear Doctor e Parachute Woman, e la classe operaia trova voce in Factory Girl e Salf Of The Earth. Blues, rock, ironia tagliente e sensualità fanno di Beggars Banquet dei Rolling Stones una delle pietre miliari del rock, anche grazie alla presenza di Street Fighting Man e di una tensione avvolgente e piacevole.