Campania ancora zona rossa: quando arancione, apertura negozi

Nulla da segnalare al momento per la Campania, che resta in zona rossa fino al nuovo ordine

Campania è ancora zona rossa

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La Campania ancora zona rossa? Cosa prevede la zona arancione qualora la Regione oggi 4 dicembre, o al più domani, dovesse essere promossa? I negozi attualmente chiusi potranno aprire? Come vedete, le domande sono tante, e le risposte ancora poche. Stando a quanto riportato da ‘fanpage.it‘, è attesa nelle prossime ore la decisione sul colore che toccherà alla Campania, mentre nel frattempo è entrato in vigore il nuovo DPCM, che resterà attivo fino al 15 gennaio 2021. Nonostante la scorsa ordinanza sia ufficialmente scaduta nella giornata di ieri 3 dicembre, la Campania ancora zona rossa, e tale dovrebbe restare almeno fino a domenica. Da quel momento diventeranno ufficiali i vari cambi di colore nelle varie Regioni, sulla base della decisione che verrà presa nelle prossime ore, poi sottoscritta dal ministro Speranza.

Quanto all’apertura dei negozi attualmente chiusi, la Confcommercio e la Confesercenti locale è intervenuta specificando che non sono previste al momento, in attesa del rendiconto dell’Istituto Superiore di Sanità. Lo stesso dicasi in relazione agli spostamenti. Fermo restando che la Campania ancora zona rossa, e data l’alta probabilità diventi arancione (meno gialla, ndr.) nelle prossime ore, ecco l’elenco delle cose che sarà possibile o meno fare: coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, vietati gli spostamenti da un comune all’altro (consentiti quelli all’interno del proprio comune, senza autocertificazione), chiusura di bar e ristoranti (asporto previsto fino alle 22, consegna a domicilio senza vincoli), chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, chiusura di musei e mostre.

La didattica a distanza permane per le scuole superiori, mentre quella in presenza avrà luogo nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie. Sarà ridotto al 50% il trasporto pubblico e sospese le attività di scommesse, sale giochi, bingo e slot machine, oltre che chiuse le piscine, le palestre, i cinema ed i teatri (invece aperti, in zona arancione, i centri sportivi).