Spostamenti a Natale e chiusura Regioni e Comuni fino al 6 gennaio, le ultime sul decreto

Scontro acceso sull'ultimo decreto ma le seguenti indicazioni dovrebbero essere tutte valide

spostamenti a Natale

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Sembra confermata l’assoluta linea dura del Governo per il divieto degli spostamenti a Natale e la chiusura tra Regioni e Comuni per tutto il periodo delle feste. Il nuovo decreto non è stato ancora ufficializzato, lo sarà di certo nel corso della giornata di oggi 3 dicembre: tuttavia la discussione sulle misure da adottare è andata avanti tutta la notte tra il premier Giuseppe Conte e i ministri. Ci sono dunque ampie possibilità che quanto descritto in questo approfondimento sia rispettato alla lettera.

Durata del decreto per ben 50 giorni

La prima grossa novità è che il decreto in arrivo nelle prossime ore non avrà una durata di 30 giorni, come di consueto. Le nuove norme dovrebbero restare in vigore per 50 giorni, nell’ottica di ricoprire tutte le festività natalizie fino all’Epifania e dunque il 6 gennaio. Le misure più restrittive per il divieto degli spostamenti a Natale entrerebbero in vigore il prossimo 21 dicembre.

Chiusura Regioni e Comuni durante le festività

Dal già citato 21 dicembre e fino al successivo 6 gennaio dovrebbe essere assolutamente vietato spostarsi tra Regioni, anche tra quelle gialle. Per di più la stessa limitazione dovrebbe riguardare i Comuni. Non è assolutamente prevista la possibilità di feste tra familiari non congiunti ma dovrebbe essere consentito il ricongiungimento per anziani che vivono da soli. Il condizionale è d’obbligo in quest’ultimo caso, dunque meglio attendere il DPCM definitivo ad ore.

Per gli studenti fuori sede sarà possibile tornare al proprio domicilio ma i proprietari di seconde case fuori regione non potranno raggiungerle. Semmai sarà sempre e solo consentito il rientro nella propria residenza.

Coprifuoco, chiusura ristoranti e negozi

Il coprifuoco resterà in vigore durante tutto il periodo natalizio, senza alcuna eccezione, alle ore 22. I ristoranti potranno essere aperti nel giorni del 25, 26 dicembre e ancora il 1 gennaio ma sempre e solo a pranzo, mentre in serata sarà garantito l’asporto. I negozi nei giorni immediatamente precedenti al Natale resteranno aperti fino alle ore 21 per spalmare la clientela, mentre i centri commerciali potranno essere aperti fino al weekend del 20 dicembre ma poi durante i giorni successivi dovranno abbassare le serrande.