Protocollo cure a casa per il Covid, le nuove linee guida del CTS

Arrivano le indicazioni per il trattamento casalingo dei sintomi del coronavirus, per tutti i pazienti che non hanno bisogno di ospedalizzazione

Cure a casa Covid

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Le cure a casa per il Covid sono una vera e propria manna dal cielo per le strutture ospedaliere. I casi meno gravi subiscono il trattamento ad hoc per i sintomi al domicilio dei malati stessi. In modo da non stressare ulteriormente il personale sanitario, già ampiamente oberato di lavoro da ormai mesi e mesi.

Si cerca quindi di trovare la giusta quadra che consenta a tutti di attraversare la convalescenza nel migliore dei modi. E il nuovo protocollo per le cure a casa contro il Covid subentra proprio per dare indicazioni precise su quale sia il modus operandi da adottare.

Un modo per dare sia ai pazienti che ai medici di base una strada da seguire per contrastare al meglio le potenziali derive del coronavirus. Con un trattamento farmacologico che proverà a portare sollievo e a rimettere in piedi i malati nel minor tempo possibile.

Cure a casa per il Covid, i consigli da seguire

Innanzitutto, c’è da fare una precisazione in merito all’utilizzo dei farmaci per le cure a casa per il Covid. Questi ultimi saranno da impiegare soltanto qualora le condizioni di salute non lascino altra scelta. Meglio quindi evitare un abuso di sostanze che di fatto rischiano soltanto di andare ad affaticare il corpo nella fase del loro smaltimento.

Un esempio è quello del cortisone (unitamente eventualmente anche agli antibiotici), la cui assunzione è consigliata qualora i sintomi più gravi (come la febbre alta) persistano oltre i tre giorni. O ancora qualora la saturazione dell’ossigeno nel sangue dovesse precipitare, con il campanello d’allarme che effettivamente scatta sotto la soglia del 92%. Mentre, in condizioni di normalità, questo numero è superiore al 95.

L’eparina, utilizzata in ambito ospedaliero, è invece suggerita per chi rimane per lungo tempo a letto. Mentre sembrano invece totalmente inutili al fine della cura contro i sintomi del coronavirus integratori e vitamine. Per i quali resta quindi esclusivamente la funzione di supporto alla normale alimentazione.

Si tratta chiaramente di linee guida generali, che non vanno prese per oro colato in qualsiasi caso. Sempre meglio affidarsi al parere del proprio medico prima di intraprendere cure che possono portare più problemi che benefici.