La Juve anticipa la festa di Halloween ed affonda anche in Champions. La formazione di Pirlo, dopo la falsa partenza in campionato, incappa in una batosta anche in Europa. Lo 0-2 rimediato contro il Barcellona è una vera e propria Halloween bianconera.
La “festa delle zucche vuote”, come quella di chi si è fatto imporre la colonizzazione economica e culturale di Halloween, è diventata un incubo per una formazione che negli ultimi due anni aveva clamorosamente fallito in Champions League. Il rendimento europeo della Juventus è in crollo verticale. Due anni orsono fuori ai Quarti, nella passata stagione agli Ottavi; adesso i bianconeri rischiano di farsi sbattere fuori dalla fase a gironi.
La Halloween bianconera si è concretizzata nelle sembianze del Barcellona che ha inflitto un pessimo scherzetto a Dybala e compagni. Stanno giungendo, in questo travagliato inizio di stagione, al pettine tutti i nodi non risolti dopo la catastrofe di Cardiff. La disfatta contro il Real Madrid ha mandato in confusione il vertice juventino.
Repentini cambi di allenatore (da Allegri a Pirlo passando per Sarri), acquisti non sempre congrui al rinnovamento tecnico, contratti pesantissimi e bilancio dissestato. Il bilancio della Juventus è un incubo terrificante, più terrificante della notte di Halloween. Nessun dolcetto per i tifosi bianconeri, solo pessimi scherzetti come è stata pessima l’introduzione in Italia di Halloween una festività che non ha nessuna radici culturale e sociale nel nostro Paese. Gli strateghi del marketing hanno “imposto” una celebrazione commerciale che ha abbindolato milioni di persone. La cosa più grave è che nel nel sabba di Halloween sono stati coinvolti anche i bambini la cui mente è ancora più suggestionabile.
Halloween è una metafora dell’attuale condizione bianconera. Il desiderio del dolcetto Champions ha fatto smarrire il lume della ragione alla Juventus. Riuscirà Pirlo a rimediare a questo grosso scherzetto?