Il nuovo album degli AC/DC è già leggenda. Ciò è dovuto all’alone di mistero che avvolge il seguito ideale di Rock Or Bust (2014), ultima fatica in studio prima del silenzio della band australiana. A rendere il mistero più intrigante sono due nomi, quasi tre: Brian Johnson, Phil Rudd e Malcolm Young.
Il primo, voce della formazione, aveva ricevuto una battuta d’arresto nel 2016 a seguito di problemi di salute legati all’udito; il secondo, batterista, era stato escluso dal tour del 2015 dopo esser stato trovato in possesso di stupefacenti. Il terzo, scomparso nel 2014, potrebbe suonare ancora nel nuovo disco. In che modo?
Secondo le rivelazioni di Dee Snider dei Twisted Sister e secondo alcuni rumors circolati nel 2018 la band di Hell’s Bells sarebbe in possesso delle ultime registrazioni della chitarra ritmica di Malcolm Young, un materiale talmente consistente da poter suonare in ogni traccia del nuovo album degli AC/DC. Si tratterebbe, infatti, di un semplice slittamento dovuto al Coronavirus. Nelle scorse settimane sul sito ufficiale della band erano spuntate delle foto (rimosse poco dopo) che mostravano la band all’opera, proprio con la presenza di Johnson e Rudd all’interno della formazione.
Oggi cosa sappiamo? Sugli account social degli AC/DC è spuntato il loro logo, un mini video in cui il fulmine stilizzato si illumina come una luce al neon. Tutto il resto è stato spazzato via: l’account Instagram è vuoto e nella bio è comparso un nuovo sito, pwrup.acdc.com nel quale possiamo sottoscrivere una newsletter per restare aggiornati. Che significa PwrUp?
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La stessa scritta è comparsa in un manifesto affisso di fronte alla Ashfield Boys High School di Sydney, la scuola frequentata da Angus Young in adolescenza. “Are you ready?”, si legge nel poster. Power Up sarà il titolo del nuovo album degli AC/DC, probabilmente, e l’ultima foto comparsa sui social conferma il ritorno di Brian Johnson, Phil Rudd e Cliff Williams.